Infortuni: Callari, sicurezza sul lavoro battaglia che è di tutti
Monfalcone, 7 ott - "Sul tema degli infortuni la Regione, per
quanto di sua competenza, sarà sempre al fianco dei lavoratori in
una battaglia che è di tutti". Lo ha detto oggi a Monfalcone l'assessore regionale al
Patrimonio, Sebastiano Callari, nel corso della cerimonia
dedicata ai morti sul lavoro che si tenuta all'interno dello
stabilimento della Fincantieri. Partendo dai propri ricordi, l'assessore ha ripercorso la sua
esperienza nell'aver vissuto la scomparsa di un collega del padre
deceduto dopo essere caduto da un'impalcatura. "So - ha detto
l'assessore - cosa significhi uscire di casa per andare a
lavorare e non ritornare più dalla propria famiglia lasciandola
nel dolore e senza un futuro". "Proprio per questo - ha aggiunto - ritengo che, oltre a
richiedere allo Stato un numero più importante di ispettori,
serva anche una nuova cultura del lavoro, che rimetta al centro
la persona, la quale possa riconoscere nella professione non solo
un mezzo di sostentamento economico ma anche uno strumento di
promozione della persona". Infine Callari, ricordando le 770 vittime decedute sul lavoro in
Italia nei primi otto mesi del 2021 e le oltre 350mila denunce di
infortuni, ha parlato di "una strage senza senso", per
contrastare la quale una grande parte di competenze ricade sullo
Stato. "Non per questo come Regione - ha concluso l'assessore -
rinunciamo a intervenire con ogni strumento amministrativo e
normativo che la legge ci mette a disposizione, facendo leva
anche su un'interlocuzione costante con il Governo".
ARC/GG/al
L'assessore Callari alla cerimonia di oggi in Fincantieri
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.