Industria: Regione e Consorzi a confronto su Zls e nuove aree
Udine, 5 ott - Lo stato di attuazione delle norme per lo
sviluppo dei consorzi industriali contenute nella legge
SviluppoImpresa è stato al centro di un confronto che si è svolto
stamattina a Udine tra l'assessore regionale alle Attività
produttive e turismo e i rappresentanti dei Consorzi stessi.
All'incontro hanno partecipato il Consorzio di sviluppo economico
locale dell'area Giuliana (Coselag) il Consorzio di sviluppo
economico del Monfalconese (Coseveg), il Consorzio di sviluppo
economico del Friuli (Cosef), il Consorzio di sviluppo economico
locale di Tolmezzo - Carnia Industrial Park (Cosilt), la Zona
industriale Ponterosso Tagliamento (Ziprt) e il Consorzio per il
nucleo di industrializzazione della provincia di Pordenone (Nip).
L'assessore, nel ricordare che il lavoro di stesura e
approvazione dei regolamenti attuativi di SviluppoImpresa è ormai
quasi completato, ha riportato l'attenzione su tre dei temi
principali che toccano lo sviluppo industriale, ovvero la Zona
logistica semplificata (Zls), la definizione del masterplan per
la riconversione delle aree dismesse e i contenuti delle
convenzioni tra Consorzi e Comuni per lo sviluppo di aree
produttive D2 e D3.
Per l'assessore il driver principale della piattaforma logistica
regionale è il porto di Trieste, cui si aggiunge il territorio
che funge da retroporto. Qui si innesta l'opportunità di definire
la Zona logistica semplificata, strategica per l'attrazione di
nuovi insediamenti poiché fa leva su sgravi fiscali e riduzione
dei tempi della burocrazia. La Zls dovrà avere pertanto come
principali punti di riferimento i tre porti di Trieste,
Monfalcone e San Giorgio di Nogaro, in una visione integrata
delle capacità e dei servizi resi dai tre scali.
Su questo punto, l'assessore ha già avuto un confronto, assieme
ai colleghi alle Finanze e alle Infrastrutture e territorio,
anche con le associazioni di categoria e i sindacati per
raccogliere contributi al fine di definire la distribuzione degli
ettari di Zls disponibili su tutto il territorio regionale.
Altro tema strategico è il masterplan per la riconversione delle
aree dismesse che l'assessore intende portare quanto prima
all'analisi da parte della Commissione consigliare.
Relativamente alle intese tra Consorzi e Comuni per l'esercizio
delle attività di gestione delle aree industriali/artigianali
classificate D2 e D3 è stata definita, come richiesto anche dai
Consorzi, una bozza di schema di intesa, in modo da favorire un
approccio uniforme dei Consorzi nei rapporti con le
amministrazioni locali relativamente alle zone potenzialmente
attivabili.
Da parte sua l'assessore ha confermato l'impegno della Regione
sia sul fronte della definizione di regolamenti e bandi, sia
sulle coperture finanziarie da qui al 2022.
ARC/SSA
L'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini
Foto Regione FVG
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