Zamberletti: Zilli, suo esempio ci insegna che ogni sfida è possibile
L'assessore: modello Friuli attuale per guardare al futuro Gemona del Friuli, 22 nov - "Mi ha sempre colpita la risposta
affermativa che l'onorevole Zamberletti diede quando gli chiesero
se il modello Friuli fosse replicabile: quando c'è un territorio
fertile, una comunità capace di autodeterminarsi, come è stato
nella fase della ricostruzione, ogni sfida è possibile. Sono
anche io convinta che se la regione fosse chiamata nuovamente a
una prova così dura quel modello sarebbe replicabile, forte
soprattutto della grande esperienza della Protezione civile". Lo ha sottolineato l'assessore regionale alle Finanze Barbara
Zilli nel corso della presentazione del volume biografico "La
luna sulle ali. La Protezione civile, il ritratto di un'epoca",
omaggio alla vita e alle opere di Giuseppe Zamberletti del
giornalista Gianni Spartà. Nel corso della serata, organizzata dalla Regione Friuli Venezia
Giulia in collaborazione con il Comune di Gemona al Teatro
sociale di Gemona e moderata dal condirettore del Messaggero
Veneto Paolo Mosanghini, l'esempio e l'esperienza del compianto
commissario straordinario della ricostruzione è stata indicata
come preziosa eredità da cui la comunità friulana può attingere
ancora slancio e visione. A dialogare con Mosanghini sono stati l'autore, il sindaco di
Gemona Roberto Revelant, il già sindaco di Cavazzo Carnico
Franceschino Barazzutti, il docente dell'Ateneo friulano e
direttore di Sprint-Lab Sicurezza e protezione intersettoriale
del Dipartimento di Ingegneria e architettura Stefano Grimaz, il
presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, tutti
concordi nel considerare Zamberletti "uomo di grandi sentimenti",
capace della geniale visione che seppe mettere in sinergia
istituzioni, cittadini e comunità scientifica. "Credo che Giuseppe Zamberletti avesse qualche goccia di sangue
friulano tanto era in sintonia con il nostro popolo, nessun altro
avrebbe infatti dialogato altrettanto bene con la gente del
Friuli" ha osservato Zilli, aggiungendo che "quel 'fasin di
bessoi' che ha caratterizzato tutta l'emergenza e la
ricostruzione era nel profondo lo spirito di un popolo che
lavorava insieme, un senso di comunità che dobbiamo ritrovare in
questo particolare momento di crisi". "Siamo convinti - ha evidenziato Zilli - che l'eredità che un
grande uomo ha consegnato ai friulani non può rimanere solo un
ricordo da commemorare: qui è nata la Protezione civile,
l'Università, una serie di relazioni che hanno portato il Friuli
nel mondo. Il nostro compito è alimentare una collaborazione
stretta a livello istituzionale e fare in modo che tutti gli
ingredienti che hanno fatto del modello Friuli un esempio
esportabile possano essere elementi qualificanti anche in
situazioni di difficoltà come quelle che viviamo oggi". Zilli, ricordando Zamberletti lo ha definito "un uomo concreto,
dai modi gentili, che aveva sempre il sorriso sulle labbra". "Il volto gentile del Friuli, quella capacità che le donne del
Friuli avevano di abbellire anche alloggi temporanei, ce lo
ricordò una sera come un monito: secondo lui Gemona e i nostri
paesi erano così belli che ogni amministratore avrebbe dovuto
tenerne conto" ha ricordato Zilli in un personale aneddoto nel
corso della presentazione.
ARC/EP/ma
Zamberletti: Zilli, suo esempio ci insegna che ogni sfida è possibile
L’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, il sindaco di Gemona Roberto Revelant e il giornalista Gianni Spartà.
L’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli nel corso della presentazione del volume biografico "La luna sulle ali. La Protezione civile, il ritratto di un’epoca", omaggio alla vita e alle opere di Giuseppe Zamberletti del giornalista Gianni Spartà.
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