Turismo: Bini, sì a sinergie virtuose con Veneto, Austria e Slovenia
Dal primo luglio in distribuzione in oltre 100 Paesi
la prima guida Fvg in lingua inglese
Trieste, 23 lug - Il recupero registrato negli arrivi e nelle
presenze in giugno (+0,8% complessivo, +2,4% solo per quanto
concerne gli stranieri) ha permesso al Friuli Venezia Giulia di
lasciarsi alle spalle la crisi provocata dall'ondata di maltempo
del mese precedente e di consolidare il trend positivo che,
mettendo a confronto il primo quadrimestre 2018 e quello del
corrente anno, evidenzia un aumento di presenze in regione pari
al 3,6%.
È questo il dato più significativo che emerge dall'illustrazione
delle statistiche sul turismo in regione, presentate stamane a
Trieste dall'assessore Sergio Emidio Bini e dal direttore
generale di PromoTurismoFvg Lucio Gomiero.
Un turismo che, nelle parole dell'assessore regionale, è un
"asset fondamentale per le attività produttive, capace di
generare ricchezza e occupazione". Proprio per questo, ha
spiegato ancora Bini, "in questi mesi abbiamo iniziato a
costruire, attraverso la programmazione di investimenti sempre
più mirati a intercettare le mutate esigenze di mobilità e i
nuovi mercati, l'architrave per garantire una costante crescita
del settore negli anni a venire".
"Per far conoscere la nostra regione nel mondo - ha precisato
Bini - è tuttavia necessario non isolarci, ma sviluppare sinergie
con gli altri player, penso in primo luogo al Veneto e ai Paesi
confinanti quali Austria e Slovenia, al fine di valorizzare le
eccellenze del territorio."
"L'obiettivo è infatti - secondo l'assessore - quello di
migliorare le già buone statistiche che abbiamo presentato
stamane, potenziando l'attrattività del Friuli Venezia Giulia
ideando soluzioni che sappiano rispondere in modo puntuale alle
aspettative dei 'cittadini temporanei' che visitano la nostra
regione."
Ulteriore novità sul fronte della promozione turistica, dal primo
luglio è in commercio la prima guida interamente in lingua
inglese dedicata al Friuli Venezia Giulia: edita da Bradt, punto
di riferimento per i viaggiatori di tutto il mondo, verrà diffusa
online e in ben 100 Paesi, a testimonianza di quanto la regione
rappresenti, anche per gli operatori, una nuova interessante meta
da sponsorizzare.
ARC/DFD/ppd
Turismo: Bini, sì a sinergie virtuose con Veneto, Austria e Slovenia