Strutture militari: Amirante, prosegue collaborazione con Usa
L'assessore ha incontrato i vertici delle Basi di Aviano e Vicenza Pordenone, 20 lug - "Un incontro conoscitivo e informativo
all'insegna di una fattiva collaborazione tra le istituzioni del
territorio e i vertici delle Forze armate statunitensi sui temi
legati sia alla presenza della Base aerea di Aviano e sia
all'impiego delle aree addestrative del territorio circostante,
di proprietà del demanio militare italiano, che vengono
utilizzate anche dal personale militare americano. È stata
ribadita una grande disponibilità al confronto e la sensibilità
su tutte le questioni che riguardano l'impatto, anche ambientale,
legato alla presenza con l'obiettivo comune di mantenere ottimi
rapporti e lavorare per gli interessi e il rispetto della
comunità". Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle
Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante incontrando nella
sede della Regione a Pordenone Jon Stephens, consigliere politico
del 31esimo Fighter Wing della Base di Aviano e Peter Brownfeld,
consigliere politico della Setaf, la Base dell'Army di Vicenza.
Al centro del colloquio la presenza delle strutture militari sul
territorio e l'utilizzo, da parte del personale militare Usa, di
poligoni e aree addestrative di proprietà dell'Esercito italiano.
In particolare, si è fatto il punto sull'area addestrativa del
Dandolo (insiste sui territori ricompresi tra Maniago e Vivaro,
dove si addestrano anche i paracadutisti dell'Army di stanza alla
Setaf di Vicenza) e sullo storico poligono di Cao Malnisio, in
Comune di Montereale Valcellina. L'assessore ha evidenziato che "la gestione delle strutture
ricade nelle competenze della Pianificazione regionale anche
attraverso l'attività del Comitato misto paritetico, all'interno
del quale si è sempre lavorato nella massima condivisione e
collaborazione per la migliore gestione delle strutture e dei
siti militari presenti sul territorio del Pordenonese". L'esponente della Giunta regionale ha poi evidenziato come "il
modello di relazioni con il territorio che negli ultimi anni è
stato istituito dal vertice della Base di Aviano abbia mostrato
di funzionare. Avere istituito un tavolo dei sindaci - ha
rimarcato Amirante nel colloquio con i due consiglieri politici
dell'Usaf e dell'Army - al fine di comunicare preventivamente
agli amministratori le attività, in particolare quelle aeree, e
gli orari in cui si svolgono, oltre che avvisare sui possibili
eventuali disagi per la popolazione, è una pratica che il
territorio ha apprezzato in quanto consente di tenere informata
la cittadinanza e di mantenere quel solido legame di
collaborazione e amicizia tra la comunità italiana e quella
statunitense". "Constatiamo con favore - ha concluso l'assessore alle
Infrastrutture - come da parte dei rappresentanti delle strutture
militari statunitensi sia stata confermata l'intenzione di
proseguire nel solco tracciato dalle relazioni con il territorio
improntate alla massima collaborazione e al coinvolgimento delle
istituzioni locali italiane".
ARC/LIS/ma
L'assessore Cristina Amirante, alla sua destra Peter Brownfeld, consigliere politico Us Army Vicenza; a sinistra dell'assessore Jon Stephens, consigliere politico del 31. Fighter Wing dela Base di Aviano
L'assessore Cristina Amirante durante il colloquio con i consiglieri politici della Base aerea di Aviano e della Setaf dell'Army di Vicenza
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