Udine, 7 ott - "Uno strumento utile e necessario per
affrontare tutte le grandi sfide che arriveranno a breve sul
tavolo di Regione e Enti locali; stiamo per vivere una stagione
finanziaria straordinaria, sarà una sfida altrettanto
straordinaria spendere in opere pubbliche le risorse che avremo a
disposizione".
Così gli assessori regionali alle Infrastrutture e territorio,
Graziano Pizzimenti, e alle Finanze, Barbara Zilli, hanno
descritto il Fondo di rotazione per la progettazione voluto dalla
Giunta regionale per accelerare l'uso dei fondi del Piano
nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
I contenuti del provvedimento sono stati illustrati oggi a Udine
ai sindaci dei Comuni dell'area udinese (seguiranno incontri
simili con l'area isontino-giuliana e pordenonese).
Il Fondo di rotazione, che ha una dotazione di 5 milioni di euro,
servirà ad anticipare le spese di progettazione delle opere
pubbliche, con priorità a quelle contemplate dal Piano nazionale
di ripresa e resilienza (Pnrr) o dal suo Fondo complementare. Al
Fondo potranno accedere, oltre alla Regione stessa, gli Enti
locali, le società a prevalente partecipazione pubblica regionale
e locale e gli enti vigilati previa, in questo caso, la
concessione dell'autorizzazione da parte della Direzione centrale
competente alla vigilanza.
L'obiettivo è accelerare la realizzazione delle opere connesse al
Pnrr, con particolare riferimento all'efficientamento energetico
e alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ma
anche - come ha evidenziato Zilli - "dare più ampia e possibile
conoscenza degli strumenti che mettiamo in campo per presentare
la regione di domani che stiamo già costruendo insieme".
Per Zilli, che è intervenuta in videocollegamento da Roma,
"stiamo vivendo una coincidenza temporale eccezionale ma che
porta con sé grandi potenzialità: la coda della programmazione
europea 14/20 con risorse aggiuntive destinate dall'Unione
europea per recuperare il tempo perso a seguito dell'emergenza
Covid, l'innesto della nuova programmazione 21/27 per cui stiamo
lavorando ai tavoli partenariato e siamo pronti a raccogliere
tutte le proposte delle amministrazioni al Pnrr".
"Non possiamo farci trovare impreparati - hanno evidenziato i due
assessori - già un anno fa abbiamo accolto tutte le schede degli
Enti locali per costruire con il Governo le progettualità per il
nostro territorio e se possibile siamo disponibili ad aumentare
le dotazioni".
Le domande vanno presentate entro il 31 ottobre via pec
(territorio@certregione.fvg.it) utilizzando il modello di istanza
di finanziamento che si trova sul sito della Regione. L'istanza
dovrà indicare la denominazione e l'importo (inclusi gli oneri
fiscali e previdenziali) dell'intervento; la dichiarazione per
l'accesso alle risorse con ordine di priorità in graduatoria; la
dichiarazione d'impegno alla restituzione dell'anticipazione; la
relazione tecnico-illustrativa sottoscritta da un tecnico
abilitato.
Le procedure di gara dovranno essere avviate entro 60 giorni
dalla data di comunicazione del decreto di impegno delle risorse,
pena la revoca del contributo. La valutazione sulla
riconducibilità delle opere alle missioni previste dal Pnrr o dal
Fondo ad esso complementare sarà svolta d'intesa con la Direzione
centrale finanze, in qualità di soggetto responsabile, unitamente
alla Direzione Generale, responsabile del coordinamento delle
azioni relative al Piano nazionale.
ARC/SSA/al
La platea dei sindaci riunita all'Auditorium Comelli - Udine, 7 ottobre 2021
Gli assessori regionali alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, e alle Finanze, Barbara Zilli, durante l'incontro con i sindaci sul Fondo di rotazione per la progettazione - Udine, 7 ottobre 2021