Min. linguistiche: Roberti, servizio pubblico essenziale per tutela
Trieste, 7 apr - "La nuova Convenzione tra il Governo e la Rai
garantisca adeguata tutela alle specificità linguistiche del
Friuli Venezia Giulia, riconoscendone la piena autonomia rispetto
a quelle presenti in altre Regioni e potenziando il monitoraggio
sulle ricadute degli investimenti pubblici operati a beneficio
del territorio in termini di programmazione, innovazione
tecnologica e servizi ai cittadini".
Lo ha sottolineato l'assessore alle Autonomie locali,
corregionali all'estero e lingue minoritarie, Pierpaolo Roberti,
intervenendo all'incontro, tenutosi stamane in modalità
telematica, tra il Dipartimento per l'informazione e l'editoria
della Presidenza del Consiglio dei ministri, la Rai, il Corecom e
la Regione Friuli Venezia Giulia - rappresentata anche dal
presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin - per il
rinnovo della Convenzione per la trasmissione di programmi
radiofonici e televisivi in lingua slovena, friulana e italiana
in scadenza il 29 aprile prossimo.
"Ferma restando la premessa che l'atto integrativo, siglato il 5
agosto 2020, rappresenta senz'altro un enorme passo in avanti sul
fronte della valorizzazione delle comunità locali - ha
sottolineato Roberti - non si possono ignorare le pressanti
richieste che ci pervengono dal territorio in termini di
rafforzamento di un'offerta incentrata non su dinamiche di natura
commerciale bensì su altrettanto imprescindibili logiche di
salvaguardia culturale e identitaria".
"L'auspicio - ha concluso l'assessore - è quindi che la nuova
Convenzione tra il Dipartimento per l'informazione e l'editoria e
la Rai faccia proprie le istanze delle comunità linguistiche del
Friuli Venezia Giulia e, agendo anche attraverso il potenziamento
degli strumenti digitali, riconosca il pieno accesso ai contenuti
a quelle residenti all'estero".
ARC/DFD/ma
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