Salute: Riccardi, alleanza per prevenzione malattie epatiche croniche
Progetto della Regione Fvg con Insiel e Fondazione italiana
fegato Trieste, 20 dic - "Abbiamo a disposizione delle informazioni
sanitarie estremamente preziose sul piano della ricerca che,
messe a sistema grazie a questo progetto, ci consentiranno di
fare un grande passo in avanti verso la prevenzione nell'ambito
delle malattie croniche del fegato che, anche a causa degli stili
di vita sbagliati, rischiano di riguardare in prospettiva nel
mondo occidentale un numero sempre maggiore di persone". Lo ha detto oggi a Trieste il vicegovernatore con delega alla
salute, Riccardo Riccardi, nel presentare la collaborazione tra
la Regione, l'Insiel e la Fondazione italiana fegato finalizzata
alla realizzazione di una piattaforma per il controllo delle
malattie croniche del fegato. Più nel dettaglio, la partnership punta ad allargare il progetto
pilota appena concluso su informazioni, raccolte nel pieno
rispetto della legge sulla Privacy, relative a 5mila pazienti
negli ultimi 5 anni. L'obiettivo, come è stato spiegato dagli
esperti, è quello di arrivare a un algoritmo in grado di
individuare i casi in cui il decorso della malattia può
aggravarsi in maniera più acuta. Come ha sottolineato Riccardi, è proprio la capacità di gestire
le informazioni che consente a chi amministra di assumere in
velocità le scelte più adeguate e "la collaborazione tra Regione,
Insiel e Fondazione italiana fegato va proprio in questa
direzione". La conferma, come ha spiegato il vicegovernatore, che
l'Amministrazione crede in questa 'alleanza' è emersa anche in
sede di bilancio regionale, con la destinazione di un
significativo stanziamento di risorse sia alla Fondazione sia a
Insiel. "Questo - ha aggiunto Riccardi - perché uno dei principali errori
compiuti dalla sanità pubblica negli ultimi decenni è stato
quello di non aver posto tra le priorità la prevenzione, che
invece, come stiamo imparando anche dall'esperienza della
pandemia, rappresenta uno degli strumenti più efficaci per
attutire l'impatto clinico di quelle patologie il cui decorso -
ha concluso - potrebbe essere bloccato sul nascere da una serie
di indicazioni basate sullo studio dei dati e sulla ricerca".
ARC/GG/ma
Salute: Riccardi, alleanza per prevenzione malattie epatiche croniche