Notizie dalla Giunta


08.06.2022 13:23

Lingue minoritarie: Giochi dell'amicizia promuovono fratellanza popoli


Trieste, 8 giu - I messaggi di amicizia e rispetto reciproco trasmessi dallo sport, esattamente come la musica, sono linguaggi universali che favoriscono il dialogo e la fratellanza tra i popoli. Il Friuli Venezia Giulia è quindi orgoglioso di ospitare sul proprio territorio tutti gli atleti e gli accompagnatori che parteciperanno ai Giochi dell'amicizia 2022. Si tratta di una grande festa dello sport e di un'ottima occasione di conoscenza reciproca per i popoli conviventi nell'Alpe Adria, che ha saputo crescere e arricchirsi di collaborazioni ed eventi correlati, superando anche le difficoltà generate dalla pandemia.
È questo, in sintesi, il concetto espresso dall'assessore regionale alle Lingue minoritarie in occasione della presentazione della 18. edizione dei Giochi dell'amicizia, organizzata dall'Unione delle associazioni sportive slovene in Italia (Združenje slovenskih športnih društev v Italiji) con il supporto della Regione e di numerose altre realtà tra cui l'Unione culturale economica slovena (Slovenska Kulturno-Gospodarska Zveza) e la Confederazione delle organizzazioni slovene (Svet Slovenskih Organizacij). La manifestazione si terrà dal 10 al 12 giugno a Trieste.
L'iniziativa prevede un torneo multidisciplinare di tre giorni tra rappresentanze di atleti provenienti da quattro aree dell'Alpe Adria, Friuli Venezia Giulia, Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, che si terrà principalmente a Trieste, ma con alcuni appuntamenti anche in Slovenia, a poca distanza dal confine con l'Italia. Saranno coinvolti più di 400 atleti under 17 praticanti sei discipline differenti: pallacanestro (maschile e femminile), pallavolo (maschile e femminile), pallamano (maschile e femminile), calcio (maschile), tennis tavolo e scacchi.
La manifestazione sarà inoltre arricchita dalla collaborazione con la Glasbena Matica e, attraverso il progetto Ludi musici (Giochi musicali), punta ad avvicinare lo sport e la musica con l'organizzazione di eventi culturali abbinati alle competizioni sportive.
L'esponente della Giunta, dopo essersi complimentato con gli organizzatori per essere riusciti a realizzare un'iniziativa di tale portata nonostante le difficoltà logistiche, rese ancora più complesse dal periodo pandemico, ha sottolineato l'importanza della manifestazione e ha confermato il sostegno della Regione, oltre che ai Giochi dell'amicizia, all'intero mondo dello sport. Attraverso specifiche linee contributive la Regione ha infatti supportato le realtà messe in difficoltà dalla riduzione delle attività e dal forte aumento delle spese di gestione causate dalla pandemia.
Durate la presentazione il presidente dell'Unione delle associazioni sportive slovene in Italia ha rimarcato come la manifestazione, all'insegna dell'amicizia e del dialogo che sono gli strumenti per costruire il futuro dell'Europa e del mondo, rappresenti un'ulteriore occasione per rinsaldare i rapporti tra le popolazioni dell'area dell'Alpe Adria e sia anche un volano per il turismo. ARC/MA/al