Gemona del Friuli, 20 nov - "Tantissime sono state le domande e
i progetti di valore che la Giunta regionale ha finanziato in
tutto il Friuli Venezia Giulia grazie al bando Restart, promosso
dal governatore Fedriga assieme all'assessore Gibelli per dare
continuità in questo difficile momento della pandemia alle
attività organizzate dalle associazioni di volontariato, spesso
volano di occupazione oltre che collante per le comunità locali:
è un successo che spinge l'Amministrazione a proporre al
Consiglio regionale di votare a fine novembre uno stanziamento
ulteriore di 1,8 milioni di euro per finanziare altri progetti".
Lo ha annunciato l'assessore regionale alle Finanze Barbara
Zilli, inaugurando assieme al vicepresidente del Consiglio
regionale Stefano Mazzolini, la mostra "Friulani nel mondo dello
sport", organizzata dalla Asd Gemonese a Palazzo Elti di Gemona.
L'esposizione riporta storia e immagini di 130 sportivi del
Friuli Venezia Giulia, campioni in campo olimpico e
internazionale di qualsiasi disciplina sportiva professionistica:
partendo da Primo Carnera, campione mondiale pesi massimi di
pugilato, passando per Dino Zoff, campione del mondo con la
nazionale italiana di calcio, arrivando a Jonathan Milan,
campione olimpico inseguimento a squadre.
In merito alla mostra Zilli ha rimarcato il valore educativo
dell'esposizione soprattutto per i più giovani che "possono
attingere all'esempio dei grandi campioni di oggi e del passato,
sportivi che hanno fatto strada portando in alto il valore del
Friuli Venezia Giulia, per trarne stimolo nella loro attività
quotidiana".
"Presto Milan verrà qui a visitare la mostra e anche questa sarà
un'occasione speciale per i ragazzi del Gemonese, molti dei quali
possono vivere le esperienze e le iniziative promosse dal
progetto Sportland, ma anche del resto del territorio regionale"
ha sottolineato Zilli.
A guidare alla mostra l'assessore regionale, il vicepresidente
del Consiglio e il sindaco Roberto Revelant con l'assessore alla
Cultura Flavia Virilli, sono stati il curatore Simone Bortolotti
e il presidente dell'Asd Gemonese Pino Pretto, evidenziando come
quando si scorre tutta la storia dello sport regionale siano
state le donne ad aver raggiunto risultati di spicco alle
olimpiadi: a partire dalla "decana", la schermitrice Irene
Camber, oro individuale a Helsinki nel 1952, a Bruxelles nel
1953, oro nel fioretto a squadre a Parigi nel 1957 e vincitrice
di sette ori nei campionati italiani.
Posto d'onore, secondo il curatore, va inoltre a Roberto Marson:
il paralimpico friulano è il quarto più vincente di sempre nella
storia delle Paralimpiadi.
La mostra resta aperta da oggi fino al 31 gennaio 2022 con
ingresso gratuito, tutti i giorni tranne il lunedì dalle ore 10
alle 19.
ARC/EP/gg
L'assessore regionale Barbara Zilli con il vicepresidnete del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, il sindaco di Gemona Roberto Revelant, l'assessore comunale alla cultura Flavia Virilli e il presidente della Asd Gemonese Pino Pretto all'inaugurazione della mostra a Palazzo Elti
allegato (foto)
allegato (foto)
allegato (foto)