Notizie dalla Giunta


23.09.2025 15:20

Collega-menti: Zilli, laboratorio di idee per guardare al futuro

Udine, 23 set - "Il focus scelto per la terza edizione di Collega-menti sono le sfide dell'abitare, un tema di grande attualità che interroga la politica e la società civile: ripensare le città e i paesi significa anche riflettere sulla ricostruzione post-sisma e il festival diventa così un laboratorio di idee per guardare al futuro, evitando la disgregazione sociale e rafforzando i luoghi di comunità". Lo ha affermato l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli all'illustrazione del programma a palazzo Maseri di Udine del festival che animerà, dal 3 al 5 ottobre, 20 luoghi del centro storico, dall'ex Chiesa di San Francesco alla Loggia del Lionello, da palazzo Morpurgo a Casa Cavazzini con 66 momenti di divulgazione scientifica e 120 ospiti. Zilli ha ringraziato il rettore Roberto Pinton e l'Università di Udine "per aver voluto fortemente questo festival, che vede la Regione sempre a vostro fianco, e per continuare a portare all'attenzione del grande pubblico la terza missione dell'ateneo: la divulgazione del sapere in forme accessibili, non strettamente accademiche. Un impegno che - ha sottolineato Zilli radica l'università nel territorio e ne fa un punto di riferimento di crescita culturale e sociale". "Se la terza missione è pilastro di ogni università, a maggior ragione - ha sottolineato l'assessore - lo è per l'Ateneo udinese, che è nato grazie a una legge di iniziativa popolare subito dopo il terremoto del 1976: essere motore di sviluppo culturale del territorio è ricompensa a un debito di riconoscenza nei confronti di chi ha desiderato fortemente la sua nascita. Alla vigilia di un appuntamento importante e altamente significativo come il 50. anniversario del sisma, iniziative come questa acquistano un valore ancora più alto, soprattutto se, come in questo caso, affrontano il tema dell'abitare, del paesaggio e della città che cambia". Zilli ha ricordato che la ricostruzione e il "modello Friuli" resta ancora invidiato e preso ad esempio in tutto il mondo ma ha evidenziato anche come la ricostruzione "abbia cambiato il nostro approccio al territorio, attraverso le inevitabili sfide ed evidenti evoluzioni dei piccoli e grandi centri, mutando anche le modalità dello stare assieme e del vivere con nuove prospettive sociali ed economiche che ne sono derivate. Mutamenti che ci hanno regalato un Friuli nuovo, ma con il dovere morale di non dimenticare quelle radici culturali, storiche e religiose che hanno fatto crescere e rinascere le nostre comunità". Pinton, alla presenza della curatrice scientifica, la divulgatrice Barbara Gallavotti, ha ringraziato la Regione per il sostegno - attraverso l'Assessorato alla Cultura - a Collega-menti, manifestazione organizzata dall'Università di Udine e sostenuta anche dalla Fondazione Friuli e dal Comune di Udine. Nell'occasione Zilli ha tributato al rettore uscente un ringraziamento per il grande lavoro condotto in questi anni, con "un tratto gentile, al tempo stesso con una vena di umorismo, anche davanti alle problematiche più complesse". ARC/EP/al