Udine, 23 mar - La Regione è a disposizione per valutare tutte
le iniziative opportune e propedeutiche al rilancio industriale
del Sito di interesse nazionale (Sin) 'ex Caffaro' di Torviscosa.
Lo hanno ribadito gli assessori regionali alla Difesa
dell'ambiente, all'energia e sviluppo sostenibile, Fabio
Scoccimarro, e alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, nel
corso di un incontro in video conferenza con il Commissario del
Sito, gli amministratori locali e i tecnici della Regione
finalizzato a illustrare ai rappresentanti di Confindustria Udine
le opportunità di sviluppo dell'area che si apriranno al termine
dei lavori di bonifica programmati. "E che finalmente - come ha
evidenziato Scoccimarro - dopo un'attesa di vent'anni potranno
essere effettuati".
Nel corso della riunione si è parlato infatti dell'accordo di
programma concordato lo scorso mese di ottobre dalla Regione con
il ministero dell'Ambiente, che riguarda gli interventi da
effettuare sul Sito, e che come ha evidenziato Scoccimarro, ha
seguito un iter celere com'è avvenuto per la Ferriera di Servola.
Infatti, è già operativo in tempi record, nonostante le
vicissitudini intercorse nel frattempo a livello di Governo, un
accordo, che consentirà di disporre per la bonifica del Sin di
quasi 49 milioni di euro, cinque dei quali stanziati dalla
Regione.
"Si tratta di un intervento atteso da molto tempo da parte del
territorio, come dagli operatori del comparto chimico, perché
consentirà di far crescere le industrie presenti, ma - come ha
precisato Bini - si pone anche l'obiettivo di favorire nuovi
insediamenti".
Gli imprenditori, ha aggiunto l'assessore alle Attività
produttive, potranno infatti fruire dei benefici della legge
'SviluppoImpresa', approvata di recente, che contiene anche
importanti strumenti per chi intende investire nel Friuli Venezia
Giulia.
"Per questo - ha aggiunto Bini - promuoverò un tavolo di
confronto con il Cosef e Confindustria Udine, al fine di
effettuare gli approfondimenti del caso, per delineare la
migliore strategia utile al rilancio industriale del Sito".
È ora importante che tutti i soggetti coinvolti nel risanamento,
dal Commissario del Sin agli amministratori locali, hanno
concluso Scoccimarro e Bini, sappiano fare sistema, affinché
attraverso un lavoro di squadra gli interventi previsti possano
essere completati rapidamente. Ovvero, com'è previsto dal crono
programma, entro il 2025.
ARC/CM/pph
Una foto d'archivio ritrae gli assessori regionali alla Difesa dell'Ambiente, all'Energia e Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro e alle Attività produttive Sergio Emidio Bini
Foto Regione FVG