Sicurezza: Regione, a Lignano massimo impegno per nuova stagione
Trieste, 7 mag - La richiesta della Regione, anche a fronte di
alcuni episodi accaduti a Lignano che hanno avuto una certa
risonanza mediatica non positiva, di indirizzare tutti gli
operatori delle forze dell'ordine a operare al meglio per fare il
massimo sulla prevenzione e la percezione della sicurezza nella
località balneare friulana.
Questo il concetto espresso oggi a Lignano Sabbiadoro
dall'assessore regionale alla Sicurezza a margine della riunione
del Comitato di ordine e sicurezza pubblica avente in agenda
l'imminente apertura della stagione estiva.
In primo luogo l'esponente della Giunta regionale ha ringraziato
gli operatori di tutte le forze dell'ordine che hanno garantito
la scorsa estate la sicurezza alle centinaia di migliaia di
turisti che hanno soggiornato a Lignano.
Nell'occasione l'assessore ha ricordato come nel Programma
sicurezza 2024 - in corso di approvazione - siano previste
risorse destinate alla sicurezza sussidiaria anche a favore dei
Comuni con alti flussi turistici, come ad esempio Grado e la
stessa Lignano. Fondi che quest'anno sono stati incrementati
dalla Giunta.
L'assessore ha poi posto all'attenzione del Comitato le strutture
per minori stranieri, richiedendo ulteriori controlli al fine di
evitare che gruppi di questi ragazzi si allontanino dai centri e
raggiungano la località balneare.
Infine c'è da parte della Regione la disponibilità a ragionare
per una legge specifica, sulla falsa riga di quella emanata lo
scorso anno, per l'introduzione di un servizio svolto dalle
guardie giurate sui mezzi di trasporto pubblico diretti a Lignano.
ARC/GG
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