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02.07.2025 15:46

Caldo: Riccardi, pronta ordinanza per luoghi lavoro a rischio

Il provvedimento sarà in vigore fino al 15 settembre. Bini: "Regione attivata con celerità". Rosolen: "Cambiamento climatico non va sottovalutato"
Trieste, 2 lug - "Un'ordinanza redatta in tempi brevissimi con il supporto delle organizzazioni sindacali, a fronte dell'emergenza caldo che ha reso necessario intervenire con regole precise a tutela dei lavoratori maggiormente esposti alle alte temperature".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi, annunciando che da oggi pomeriggio fino al 15 settembre sarà in vigore l'ordinanza, a firma del governatore Massimiliano Fedriga, finalizzata a ridurre il rischio di colpi di calore e stress termico in ambito lavorativo nei mesi estivi.
Il provvedimento prevede, in particolare, la sospensione dell'attività lavorativa dalle 12.30 alle 16 in cantieri edili e stradali, cave, nelle attività florovivaistiche e agricole e negli ambienti di lavoro interni non climatizzati e non sufficientemente aerati. "Abbiamo ritenuto opportuno estendere la validità dell'ordinanza anche a queste ultime aree - ha puntualizzato Riccardi - , nelle quali il caldo eccessivo del caldo può avere un impatto altresì pericoloso".
I contenuti dell'ordinanza sono stati discussi questa mattina nel palazzo delle Regione a Trieste, in un incontro con le organizzazioni sindacali a cui hanno partecipato anche gli assessori regionali Sergio Emidio Bini (Attività produttive) e Alessia Rosolen (Lavoro).
"La Regione si è attivata con rapidità per venire incontro alle necessità delle aziende e dei lavoratori in un periodo di emergenza - ha commentato Bini - . La direzione Attività produttive è impegnata nelle interlocuzioni con le associazioni di categoria per dare massima diffusione a questa misura preventiva nel tessuto produttivo".
L'assessore Rosolen ha sostenuto che "il cambiamento climatico in atto è un fenomeno che andrà tenuto sempre più in considerazione nel tutelare le condizioni di lavoro, anche attraverso normative di carattere nazionale e la contrattazione collettiva". ARC/PAU/gg