Salute: Riccardi, competenze infermieri sono valore per la riforma
Udine, 12 giu - "Il contributo che gli ordini professionali
infermieristici possono dare ai temi della programmazione
sanitaria sono un valore di cui la Regione terrà conto nel
confronto con i vari protagonisti della riforma".
Questo il concetto espresso dal vicegovernatore del Friuli
Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, che
oggi a Udine ha incontrato i rappresentanti dell'ordine
professionale degli infermieri di Udine, Gorizia, Pordenone e
Trieste.
"Nell'affrontare la seconda parte della riforma che riguarda la
programmazione sanitaria - ha affermato Riccardi - è necessario
innanzitutto comprendere quale sia il metodo migliore per
risolvere i bisogni di salute della popolazione. Nel farlo, la
Regione intende accogliere il contributo tecnico di tutti, dai
medici alle professioni sanitarie".
Tra i temi affrontati al tavolo della discussione vi è il
perimetro normativo dettato dalla legge regionale 17/2014,
ritenuto dal vicegovernatore non sufficientemente ampio per
ricomprendere tutti gli aspetti che oggi sono necessari a
garantire la massima integrazione nei servizi socio-sanitari.
Su questi temi l'ordine degli infermieri intende elaborare nelle
prossime settimane un documento che possa offrire un contributo
operativo per l'organizzazione di alcuni servizi attualmente più
sensibili quali l'emergenza-urgenza, la salute mentale,
l'accreditamento di strutture intermedie tra ospedali e rsa che
consenta la presa in carico di pazienti con fragilità croniche,
nonché la carenza di personale infermieristico e la sua
redistribuzione nel sistema sanitario regionale.
ARC/SSA/fc
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, incontra i rappresentanti degli ordini professionali degli infermieri - Udine, 12 giugno 2019
Foto ARC
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