Morte Zamberletti: 29/1 bandiere a mezz'asta su palazzi Regione Fvg
Delegazione alle esequie di Stato. Un minuto di raccoglimento
alle 10.30
Trieste, 28 gen - L'Amministrazione regionale del Friuli
Venezia Giulia partecipa al lutto per la scomparsa dell'onorevole
Giuseppe Zamberletti, già commissario straordinario per il
terremoto del Friuli e ministro della Protezione civile.
In occsione dei funerali di Stato, in programma domattina a
Varese e a cui sarà presente una folta delegazione regionale,
guidata dal governatore Fedriga e dal vice Riccardi, per l'intera
giornata di martedì 29 gennaio sarà esposta la bandiera a
mezz'asta su tutti gli edifici sedi di uffici della Regione.
Contestualmente la cittadinanza, le istituzioni pubbliche, le
organizzazioni sociali, culturali, produttive e i titolari di
attività private di ogni genere sono invitati a manifestare il
proprio cordoglio mediante l'osservanza di un minuto di
raccoglimento, in concomitanza con l'inizio dei funerali alle ore
10.30.
Lo stabilisce un decreto urgente che porta la firma dello stesso
presidente Massimiliano Fedriga.
Nel provvedimento si mette in luce la figura di Zamberletti,
definita carismatica, che ha consentito, unitamente alle
istituzioni statali, regionali, locali e alle popolazioni
coinvolte, di provvedere ad una solerte, efficace ed incisiva
salvaguardia delle persone e dei territori colpiti dai gravi
eventi sismici del 1976 e ad una celere ricostruzione.
Il decreto mette inoltre in risalto l'esperienza vissuta dai
territori e dalle popolazioni in quelle tragiche circostanze, che
ha consolidato un reciproco sentimento di stima e di amicizia,
sempre confermato anche dalle innumerevoli visite dell'onorevole
Zamberletti nei luoghi dei tragici eventi.
Da qui la decisione di prendere parte al lutto e alle esequie,
ritenendo - così ancora nel decreto - di interpretare e fare
proprio il sentimento comune di tutta la popolazione del Friuli
Venezia Giulia di dolorosa partecipazione per la perdita di
Giuseppe Zamberletti.
"Un doveroso atto di riconoscenza dell'intera comunità regionale
- commenta il governatore - nei confronti di una persona che, con
la sua tenacia e il suo carico umanità, ha saputo restituire a
nuova vita un Friuli lacerato dalla tragedia del 6 maggio".
ARC/PPD
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.