Dimissioni don Carron: Bini, testimonianza a servizio della Chiesa
Udine, 15 nov - "Le anticipate dimissioni di don Carron dalla
guida della Fraternità di Comunione e Liberazione al fine di
favorire il processo di cambiamento richiesto alle associazioni
internazionali di fedeli riconosciute dalla Santa Sede sono il
segno della maturità della sua fede e confermano che lascia
un'importante testimonianza: quella di un grande uomo, anche se
nella sua umiltà si è sempre detto un uomo piccolo rispetto a don
Giussani".
Lo commenta l'assessore regionale Sergio Emidio Bini in merito
alla notizia delle dimissioni di Julián Carrón dalla presidenza
della Fraternità fondata da don Luigi Giussani. Carron ha guidato
Comunione e liberazione dal 2005, anno della morte di Giussani,
ed è stato riconfermato nel 2008, nel 2014 e nel 2020.
"Si tratta di dimissioni inevitabili visto il Decreto
sull'esercizio del governo all'interno dei movimenti - aggiunge
Bini - e l'auspicio è che questo momento sia quello che desidera
don Carron per il popolo di Comunione e Liberazione: un'occasione
di crescita dell'autocoscienza ecclesiale, per poter continuare a
testimoniare la grazia del carisma donato dallo Spirito Santo a
don Giussani".
ARC/EP/ma
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