Coronavirus: patto Regione-banche per sostenere aziende in sofferenza
Trieste, 2 mar - La massima disponibilità degli istituti
bancari a sostenere il tessuto economico del Friuli Venezia
Giulia colpito dall'emergenza coronavirus. La necessità di fare
sistema insieme alla Regione per prendere decisioni strategiche e
muovere richieste condivise sia a livello statale che all'Unione
europea. Le misure che l'Amministrazione ha già deciso di
inserire nella legge SviluppoImpresa e l'ipotesi di intervenire a
breve con nuovo provvedimento ad hoc.
Sono questi i temi dibattuti oggi a Trieste dal governatore della
Regione e dall'assessore alle Finanze nel corso dell'incontro con
i rappresentanti del sistema bancario del Friuli Venezia Giulia.
Obiettivo principale: individuare una serie di azioni congiunte a
sostegno delle imprese messe a dura prova dalle conseguenze della
diffusione del Covid-19 anche nel nostro territorio.
Nel corso della riunione è emerso che alcuni istituti di credito
si siano già mossi, con misure specifiche, per far fronte alle
prime necessità. La Regione sta ricevendo continue sollecitazioni
dalle realtà in forte difficoltà, in particolare quelle del
settore turistico, che stanno subendo gli effetti più immediati
causati da questa emergenza sanitaria.
È stata data inoltre notizia che il Governo nazionale sta
mettendo mano a un piano di medio periodo che possa dare aiuti
concreti ad aziende e professionisti alle prese con le scadenze
dei mutui o delle linee di credito.
Gli istituti bancari hanno segnalato la necessità di definire in
tempi rapidi una moratoria su base nazionale e di differire
l'entrata in vigore, il prossimo 30 giugno, delle norme europee
sui crediti deteriorati e sulla definizione di default che
possono rendere più difficile l'erogazione del credito.
A tal proposito il governatore si è detto pronto a fare fronte
comune con le altre Regioni e con il Governo nell'intento di
scongiurare l'operatività di questi regolamenti.
Nel corso dell'incontro l'assessore alle Finanze, inoltre, ha
illustrato nel dettaglio le misure inserite nel maxiemendamento
alla legge SviluppoImpresa a favore delle aziende coinvolte nella
crisi derivante dall'emergenza epidemiologica Covid-19:
finanziamenti agevolati a valere sulle sezioni anticrisi in
deroga alla regola del "de minimis" - prevista dai trattati
europei -, la sospensione delle rate sui fondi di rotazione
amministrati dal Comitato di gestione del Frie e nuovi interventi
per l'attivazione di maggiori garanzie.
Regione e istituti bancari hanno infine concordato di rendere
periodico questo confronto, per dare risposte concrete e vincenti
all'intero sistema economico del Friuli Venezia Giulia.
ARC/RT/al
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.