Dando seguito al percorso di collaborazione interregionale che si è concretizzato ultimamente nella costituzione del Distretto di pesca Nord Adriatico e di cinque progetti di cooperazione transfrontaliera con le Regioni di Croazia e Slovenia, sono in arrivo per la Regione nuove risorse comunitarie per attuare alcuni interventi strategici nel settore della pesca professionale in mare.
L’Autorità di Gestione del programma IPA Adriatico, Regione Abruzzo, ha ufficializzato infatti nei giorni scorsi l’avvenuta approvazione del progetto ECOSEA nell’ambito del 2° bando progetti ordinari del programma di cooperazione tranfrontaliera IPA Adriatico CBC finanziato dall’Unione Europea, di cui il Servizio caccia risorse ittiche e biodiversità della Direzione centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali è Partner.
Il progetto comporta un contributo comunitario complessivo di euro 3.757.555,00 e un finanziamento per la Regione di euro 447.134,00.
Capofila del progetto è la regione del Veneto (Unità di progetto caccia e pesca) e partner sono la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Regione Emilia-Romagna, la Regione Marche, la Regione Abruzzo, la Regione Puglia, la Contea Litoraneo Montana e la Contea di Zara per la Croazia, e il Ministero dell’ambiente e delle foreste della Repubblica di Albania
L’obiettivo principale del progetto consiste nel predisporre un sistema permanente di gestione integrata transfrontaliera dell’ecosistema marino basato sulla gestione sostenibile delle attività di pesca e su interventi diretti all’incremento delle risorse ittiche e della biodiversità, per garantire una prospettiva di sviluppo sostenibile alle popolazioni costiere dipendenti dalla pesca.
I risultati attesi sono l’identificazione di un area transfrontaliera omogenea dove alla riduzione dello sforzo di pesca mediante attività alternative e socialmente ed economicamente sostenibili, si affianchino interventi diretti alla tutela della biodiversità, e delle risorse alieutiche con l’incremento delle sue popolazioni in modo da promuovere un complessivo miglioramento dell’ecosistema marino.
Tra le molteplici attività da sviluppare, la Regione in particolare, tramite il Servizio caccia risorse ittiche e biodiversità, avrà il compito di ampliare e migliorare il sistema GIS dell’intero bacino Adriatico, valorizzare la naturale funzione biologica svolta da alcune aree naturali mediante la realizzazione di interventi, anche strutturali e di ripopolamento per promuovere il miglioramento dell’ecosistema marino nonché sperimentare modelli di gestione delle attività di pesca per indirizzare quest’ultima verso pratiche più rispettose dell’ambiente e rapportate alla disponibilità delle risorse ittiche e alle richieste di mercato.
Molto importante sarà in queste attività il ruolo di supporto e il coinvolgimento di Università, enti, associazioni nonché dei Consorzi e degli operatori del settore pesca della Regione.
L’evento di presentazione del progetto e il primo meeting di partenariato sarà organizzato dalla Regione Veneto e si svolgerà a Venezia nel corso del mese di dicembre.
INFO: dott.ssa Marina Bortotto
Sevizio caccia, risorse ittiche e biodiversità
marina.bortotto@regione.fvg.it
tel. 0432 555311
FOTO: Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali