"Ha ancora un senso parlare di agricoltura friulana?". Con questa domanda retorica l'assessore
regionale alle Risorse agricole, naturali e forestali, Claudio Violino, si è posto il problema se
valga la pena investire risorse per realizzare infrastrutture per l'agricoltura come il nuovo
impianto irriguo ad aspersione realizzato a Rivis di Sedegliano dal Consorzio di bonifica
Ledra-Tagliamento ed oggi inaugurato.
"Se siamo convinti, come io sono convinto - ha affermato Violino, presente all'inaugurazione
assieme ai consiglieri regionali Paolo Ciani, Enzo Marsilio e Franco Iacop - che sia strategico
avere un'agricoltura locale in grado di garantire prodotti di qualità, allora un territorio con
moderne infrastrutture irrigue è la base minima per poter essere moderni e competitivi nel settore.
E tutti insieme dobbiamo lavorare a un 'progetto agricoltura' che aiuti il settore a crescere".
Nell'occasione l'assessore Violino ha affrontato anche altri temi: il ruolo dei consorzi di
bonifica "braccio strumentale della Regione"; l'esigenza di utilizzare al meglio, per risparmiarle,
le risorse idriche "che sono un patrimonio di tutti". In questo senso, allora, opere come quella di
Rivis di Sedegliano (che riguarda anche parte del territorio di Codroipo) sono indispensabili per
il risparmio idrico.
Infine l'assessore ha accennato agli strumenti normativi per l'agricoltura con l'impegno a
verificare che essi, come il Piano di Sviluppo Rurale, siano sempre più vicini alle esigenze degli
operatori agricoli e delle imprese, alle quali devono essere destinate le risorse comunitarie.
Il nuovo impianto - realizzato con fondi statali e regionali per complessivi quasi 6 milioni
e mezzo di euro - servirà 640 ettari di territorio coltivato tra Codroipo e Sedegliano, e
consentirà il risparmio di 420 litri d'acqua al secondo. L'intervento ha permesso di ampliare la
superficie del territorio irrigato di 90 ettari.
INFO:
ass.agricoltura@regione.fvg.it
Segreteria assessore; tel. 0432 - 555361