Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

- Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo”
- Componente 1 “Digitalizzazione, innovazione, e sicurezza nella P.A.”
- Investimento 1.4 “Servizi digitali e cittadinanza digitale”
- Sub investimento 1.4.2 “Citizen inclusion - Miglioramento dell'accessibilità dei servizi pubblici digitali”

Di cosa si tratta
Gli elementi relativi all’Investimento 1.4.2 del PNRR si focalizzano sul miglioramento dell’a ccessibilità dei servizi pubblici digitali, nell’ottica di consentire di erogare a tutti, senza alcuna discriminazione, informazioni e servizi fruibili e inclusivi.
La normativa di riferimento è costituita dal Bando 1.4.2 del PNRR, che ha come obiettivo il miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali per tutti i cittadini, anche in linea con quanto previsto dalla direttiva europea 2016/2102 e dalla legge n.4/2004.
Il progetto ha tre obiettivi:
• Assicurare la copertura di almeno il 50% del fabbisogno di tecnologie assistive e software per i lavoratori con disabilità;
• Erogare formazione al territorio con focus specifici in tema di accessibilità;
• Ridurre almeno del 50% il numero delle tipologie di errore su almeno 2 servizi digitali, relativamente alle pagine del servizio successive al login dell'utente.
Uno dei target previsti è la riduzione del 50% del numero di errori su servizi digitali individuati per i servizi “Istanze On-Line”, “Carta famiglia FVG”, “Tavolare FVG per il servizio di Consultazione”, “Sistema Informativo Regionale sui Rifiuti (S.I.R.R.)”, e “Lavoro FVG”.
Per errori si intendono contenuti che, non essendo conformi ai criteri di accessibilità, rendono impossibile o molto difficile la fruizione e la comprensione dei documenti/siti web da parte di utenti con disabilità.
Il progetto prevede altresì il raggiungimento di altri due target:
• Formazione: erogazione di attività formativa sul tema dell’accessibilità ICT verso i dipendenti coinvolti, a vario titolo, nel processo di creazione e pubblicazione dei contenuti digitali e verso i soggetti pubblici del territorio, per promuovere e diffondere la cultura dell'Accessibilità.
• Tecnologie assistive: assicurare che le opportune tecnologie assistive richieste a seguito dell’assessment interno vengano messe a disposizione dei lavoratori con disabilità, al fine di fornire gli adeguati strumenti e soluzioni tecniche, hardware e software, che permettono alla persona con disabilità di accedere alle informazioni e ai servizi erogati dai sistemi informatici, superando o riducendo le condizioni di svantaggio.

Beneficiari
In data 14/12/2021, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale e l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) hanno stipulato un Accordo di collaborazione per la realizzazione della Misura 1.4.2 - Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali, nell’ambito dell’attuazione del PNRR, Missione 1, Componente 1, Asse 1.
Nell’ambito delle procedure di attuazione degli interventi di cui al PNRR e, in particolare, delle previsioni di cui all’Accordo di collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale l’AgID ha la responsabilità di Soggetto attuatore e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha la responsabilità di Soggetto sub attuatore per la realizzazione delle attività previste dal Piano Operativo approvato mediante Delibera di Giunta Regionale n. 1962 del 07/12/2023.

Durata del progetto: fino al 30/04/2025
Le attività contenute nel Piano Operativo devono essere avviate dal Soggetto sub attuatore a partire dalla data di sottoscrizione dell’Accordo e devono essere portate a conclusione entro il 20 giugni 2025 e la rendicontazione delle spese entro il 30 luglio 2025.

Dotazione finanziaria
Agid riconosce complessivamente l’importo massimo di euro 995.000,00, di cui:
- per la realizzazione delle attività oggetto dell’Accordo, come ristoro delle spese effettivamente sostenute per le attività svolte, l’importo massimo euro 920.000,00;
- per la realizzazione delle attività di formazione specificamente destinate ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni del territorio, come ristoro delle spese effettivamente sostenute per le attività svolte, secondo quanto riportato nel Piano Operativo allegato, l’importo massimo di euro 75.000,00.

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