Fine anno: Zilli, cinque anni di impegno per crescita Fvg
Attenzione a coesione sociale, famiglie e imprese
Trieste, 23 dic - "L'adozione di politiche di riduzione della
pressione fiscale, le misure di sostegno al tessuto
imprenditoriale e sociale del territorio e l'assunzione di misure
straordinarie dettate dall'emergenza Covid-19 hanno
rappresentato, nel quinquennio, alcuni degli strumenti messi a
disposizione dall'Amministrazione regionale per continuare ad
assicurare supporto a famiglie e imprese, senza lasciare indietro
alcuno. In questo contesto ha giocato un ruolo importante la
revisione dei patti finanziari tra Stato e Regione che consentirà
un risparmio di 2,4 miliardi di euro nei prossimi cinque anni".
È una prima sintesi del bilancio della legislatura tracciato
dall'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli in occasione
della conferenza stampa di fine anno.
"Abbiamo lavorato fin dall'insediamento su riforme strutturali
per rafforzare l'economia e migliorare la capacità di realizzare
il potenziale di crescita, per accompagnare il sistema produttivo
locale utilizzando gli spazi di finanza pubblica garantiti da una
virtuosità di bilancio consolidata negli anni. La bontà della
ricetta della Giunta Fedriga è stata confermata da Moody's, che
valuta il Friuli Venezia Giulia con un ottimo rating (Baa2
negativo), addirittura superiore rispetto al sistema Paese", ha
sottolineato Zilli.
"Abbiamo concentrato l'azione di governo sull'obiettivo della
crescita e dello sviluppo, immettendo risorse che hanno
contribuito a far raggiungere buoni risultati nonostante il
rallentamento registrato in questo delicato contesto
internazionale", ha precisato Zilli, che ascrive fra gli
interventi rilevanti la riforma dell'Irap, con l'azzeramento
dell'aliquota dell'imposta a favore delle imprese operanti nelle
zone di svantaggio socio-economico del territorio montano e, per
i primi tre anni, anche nel caso di nuovi insediamenti.
"La Regione ha dimostrato nel concreto di essere al fianco di chi
sceglie di investire sul nostro territorio - ha indicato
l'assessore del Friuli Venezia Giulia -. Le iniziative che
abbiamo adottato hanno portato ricadute positive in un contesto
di fiscalità di sviluppo e incentivo alla crescita".
Zilli si è quindi soffermata sulla gestione virtuosa della
Regione dei fondi comunitari e sull'intervento della Giunta
Fedriga a favore dei soci prestatori rimasti coinvolti nel crac
delle Cooperative Operaie di Trieste Istria e Friuli e della
Coopca. "Siamo riusciti con un lavoro di squadra ad attuare una
misura di sostegno sociale, contribuendo a risolvere il disagio
patito con ristori fino all'88% delle somme che nel tempo sono
state oggetto di ammanco".
Un passaggio delle considerazioni dell'assessore ha riguardato le
difficoltà impreviste che l'Amministrazione regionale si è
trovata a fronteggiare in questi anni, "criticità affrontate
grazie alle straordinarie misure messe in campo, a una politica
oculata nella gestione delle spese e a un utilizzo mirato di
fondi comunitari, statali e regionali".
Ulteriori due temi sono stati il Pnrr e l'importante funzione
della cabina di regia "prima in Italia e strumento rilevante per
la messa a terra delle ingenti risorse disponibili" e l'intensa
attività di sviluppo e progettazione di operazioni funzionali
all'attuazione delle linee strategiche dell'Amministrazione nel
settore delle partecipazioni societarie, tra cui la creazione
della nuova società Fvg Plus "braccio operativo dal 2023 a
sostegno del credito alle Pmi e della gestione di strumenti di
sviluppo a beneficio di imprese e privati".
ARC/LP/ma-pph
L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli.
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.