La Giunta Regionale


01.10.2020 15:50

Enti locali: Roberti, piena autonomia decisionale ai comuni montani

Trieste, 1 ott - "Siamo convinti che i territori debbano essere messi nelle condizioni di decidere in piena autonomia. La proposta di legge n. 108 su norme urgenti per la costituzione di due Comunità di montagna nella zona montana omogenea della Destra Tagliamento e delle Dolomiti Friulane va proprio in questa direzione, tenuto conto anche delle numerose difficoltà che questi comuni hanno dovuto affrontare: la pandemia da Coronavirus, il conseguente lockdown e le recenti consultazioni elettorali che hanno interessato alcune amministrazioni. Per questo riteniamo corretto garantire a queste realtà ancora un po' di tempo per decidere se costituire, in quell'area del Friuli Venezia Giulia, una sola oppure due Comunità di montagna".

Questo il commento dell'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, durante la presentazione in V Commissione della legge n. 108.

Approvata dal Consiglio delle autonomie locali (Cal) con 12 voti favorevoli e 2 astenuti (Palmanova e Zoppola), questa norma definisce - in deroga all'art.17 della legge 21/2019 - le tempistiche e le modalità di costituzione delle due Comunità di montagna, sulla base della deliberazione della maggioranza assoluta dei Comuni interessati.

L'obiettivo è che queste nuove realtà possano diventare operative dal luglio del 2021, subentrando alle Uti delle Valli e delle Dolomiti friulane e del Livenza Cansiglio Cavallo. La cessazione di queste Unioni territoriali intercomunali sarebbe pertanto prorogata dall'1 gennaio all'1 luglio 2021.

"Le amministrazioni che finora hanno faticato a dialogare su queste tematiche dovranno scegliere quale strada intraprendere entro il prossimo 15 dicembre 2020. Siamo fiduciosi che questo lasso di tempo - ha affermato in conclusione l'assessore Roberti - risulti utile affinché i comuni della Destra Tagliamento e delle Dolomiti Friulane possano prendere, alla fine, una decisione condivisa". ARC/RT/al