La Giunta Regionale


15.07.2022 16:06

Cultura: Gibelli, per Giovanni da Udine sarà la stagione del rilancio

L'assessore alla Cultura è intervenuta alla presentazione della ventiseiesima stagione del teatro udinese
Udine, 15 lug - "Quello della ventiseiesima stagione del Teatro nuovo Giovanni da Udine è un programma ricco, sia nell'ambito della prosa che della musica, e che apre dei varchi affinché possa aggiungersi ulteriore pubblico rispetto ai numeri pre-pandemia. Mi aspetto e auspico risultati superiori a quelli registrati nel 2019: vorrà dire che l'attività del Teatro sarà stata a tutti gli effetti 'rilanciata' dopo le sospensioni e le restrizioni dettate dal Covid".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli nel corso della presentazione della stagione 2022/2023 del Teatro nuovo Giovanni da Udine, in partenza il prossimo 21 ottobre. L'evento di apertura, con cui verranno celebrati i 25 anni di attività del Teatro, sarà il grande concerto che vedrà sul palco l'Orchestra sinfonica nazionale della Rai, il Coro Teatro Regio di Torino, le soliste Valentina Farcas e Wiebke Lehmkuhl e il maestro Fabio Luisi. La stagione proseguirà poi con 27 spettacoli prosaici (per un totale di 52 alzate di sipario) e 9 concerti musicali, ai quali si aggiungeranno altri eventi legati alla lirica, alla danza e non solo.
Alla presentazione della nuova stagione, Gibelli ha inoltre colto l'occasione per elogiare le imprese creative e culturali presenti sul territorio regionale. "Il loro importante lavoro - ha affermato l'esponente dell'Esecutivo - dimostra come il settore della cultura in Friuli Venezia Giulia abbia saputo sopravvivere alla pandemia meglio che in altre regioni. La Regione li ha aiutati dal punto di vista economico, ma questi fondi non sarebbero serviti a nulla se i nostri soggetti di produzione e distribuzione culturale non avessero i bilanci sani e in ordine - ha proseguito -. Ma non solo. Molte realtà, infatti, hanno iniziato a collaborare, riuscendo così a creare produzioni più importanti e capillari sull'intero territorio regionale. Sicuramente un valore aggiunto anche guardando in prospettiva a Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025".
Infine l'assessore ha ribadito l'importanza di un altro strumento che ha contribuito ad aiutare le realtà culturali anche durante l'emergenza Covid: l'Art Bonus Fvg. "In prospettiva - ha concluso Gibelli - i fondi pubblici saranno sempre più scarsi a cause delle continue emergenze che ci troviamo ad affrontare. Anche per questo, settori come la cultura e lo sport devono puntare anche e soprattutto a finanziamenti da parte dei privati". ARC/PAU/ma