Prot. civile: Riccardi, partiti per Romania aiuti a profughi ucraini
A bordo di 4 camion, caricati a Palmanova medicinali e farmaci Palmanova, 8 mar - "È partito oggi da Palmanova il primo carico
di materiale sanitario alla volta del confine romeno per dare
sostegno e conforto ai profughi che stanno lasciando l'Ucraina.
Ci stiamo inoltre organizzando per portare in Slovacchia il
centro di smistamento come richiestoci dal Dipartimento nazionale
in coordinamento con quello europeo". A dare l'annuncio è stato il vicegovernatore della Regione con
delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi dalla centrale
operativa di Palmanova. "A bordo di quattro camion messi a disposizione dalla Ceccarelli
group - spiega l'esponente dell'esecutivo Fedriga - sono stati
caricati medicinali e dispositivi farmaceutici raccolti in questi
giorni tra le regioni; la nostra sede è stata individuata quale
hub nazionale del centro di smistamento del materiale proveniente
da tutta Italia e che, di volta in volta, verrà inviato nei
luoghi che saranno indicati dal Dipartimento nazionale. Quello
dei convogli partiti oggi da Palmanova sarà un viaggio non
facile; sappiamo di affidare questi carichi a professionisti di
grande qualità che sono sia i nostri tecnici della Protezione
civile nonché il personale della ditta friulana che ha messo a
disposizione parte dei convogli e degli autisti, ai quali va il
mio ringraziamento". Per un carico che ha preso il via dalla centrale operativa, ce
n'è un altro che si sta allestendo in queste ore. "Ci stiamo
preparando - spiega Riccardi - per la partenza di una colonna
formata da uomini e mezzi che andranno ad allestire una struttura
di smistamento in Slovacchia, poco fuori dal confine ucraino,
destinata ai flussi di profughi. Siamo in attesa di ricevere il
via libera dal Dipartimento nazionale che si muove in
coordinamento con il meccanismo della Protezione civile europea". La struttura operativa è poi impegnata da qualche giorno anche su
un altro versante. "Uomini e donne della Protezione civile e del
servizio sanitario - chiarisce il vicegovernatore - stanno
gestendo tutta l'attività legata all'accoglienza e alla sicurezza
sanitaria dei profughi che stanno varcando i nostri confini.
Questo lavoro andrà intensificandosi con il passare delle ore, di
concerto con le Prefetture e il coinvolgimento di tutti i comuni". "Il sistema della Protezione civile - conclude Riccardi - è ormai
"allenato" visto che questa è la terza emergenza che sta gestendo
in quattro anni. In ogni circostanza i nostri volontari hanno
sempre dimostrato straordinario impegno ed efficienza e sono
sicuro che anche in questa circostanza daranno prova della loro
grande professionalità".
ARC/AL/pph
Prot. civile: Riccardi, partiti per la Romania aiuti a profughi ucraini