La Giunta Regionale


17.02.2022 14:44

Ambiente: Fedriga, cantiere Natissa esempio collaborazione istituzioni

Per Scoccimarro l'opera è la cartina di tornasole che dimostra che quando vige una regolamentazione più snella, come quella del Commissario straordinario, viene dato rapido avvio degli interventi in campo ambientale
Aquileia, 17 feb - "L'intervento di sistemazione delle sponde del fiume Natissa a tutela dell'abitato di Aquileia e delle zone limitrofe, che prende il via oggi, è un esempio di come una forte collaborazione istituzionale e tra gli enti operanti sul territorio sia fondamentale per un avvio molto celere delle opere necessarie al nostro territorio".
È questo il messaggio lanciato oggi dal governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante l'inaugurazione del cantiere lungo il fiume Natissa per la messa in sicurezza del centro di Aquileia e in particolare di via Dante, avvenuta alla presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale alla Difesa dell'Ambiente Fabio Scoccimarro, del sindaco di Aquileia, Emanule Zorino, e del presidente del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, Rosanna Clocchiatti.
Il governatore ha sottolineato che "la fattiva collaborazione tra Regione, Comune, struttura commissariale e Consorzio di bonifica ha consentito l'avvio in tempi record del cantiere attraverso il quale in un anno saranno consolidati gli argini e realizzate le nuove banchine nel centro e nelle aree extraurbane di Aquileia per le quali esisteva un rischio idrogeologico".
Il progetto complessivo dell'intervento sul fiume Natissa prevede un investimento complessivo di circa 5,3 milioni di euro, dei quali la Regione ha già reperito circa 4,1 milioni, per consentire il consolidamento degli argini con l'infissione di palancole metalliche e la realizzazione della banchina sulla riva destra del Natissa lungo via Dante ad Aquileia e nel tratto extraurbano del corso d'acqua in prossimità della confluenza con il fiume Terzo. L'ultima parte del progetto prevede la sistemazione della banchina in calcestruzzo in prossimità del capannone dell'azienda "Serigi", impresa costruttrice di barche da diporto, sulla sponda sinistra del Natissa, il cui uso è stato vietato proprio a causa delle precarie condizioni del manufatto.
Fedriga ha quindi spiegato che "la tutela dell'ambiente e del territorio non può prescindere dall'intervento umano. Gli eventi straordinari come la tempesta Vaia ci hanno insegnato che non ci possiamo permettere di trascurare il nostro territorio, ma servono interventi puntali come quelli attuati dalla Regione. La difesa dell'ambiente si fonda sulla sua cura e mantenimento in buono stato non sull'immobilismo che porta solo a un pericoloso abbandono".
L'assessore Scoccimarro ha rimarcato che "quest'intervento è incardinato nell'ampia azione di riduzione del rischio idrogeologico avviato dalla Regione negli ultimi anni" e sottolineato che "il rapido avvio del cantiere sul Natissa, grazie alla gestione commissariale, è la dimostrazione della necessità di ridurre la burocrazia e di avere una regolamentazione più snella. Grazie a quest'opera, con l'innalzamento e il consolidamento degli argini, sarà infatti possibile proteggere l'abitato dagli effetti delle maree e favorire l'economia locale. La sistemazione delle banchine dà slancio all'operatività delle imprese del territorio operanti sul Natissa, in particolare i cantieri nautici, e al ripristino dei collegamenti marittimi di Aquileia e Grado".
Il sindaco Zorino, dopo aver ringraziato la Regione per l'attenzione riservata ad Aquileia, ha evidenziato l'importanza dell'opera sul Natissa per garantire la sicurezza della popolazione e tutelare gli immobili e le imprese nell'area adiacente al fiume.
La presidente Clocchiatti ha infine precisato che si tratta di un progetto chiaro, con un approccio attento e un cronoprogramma dettagliato, condiviso tra numerosi attori, che si inserisce in una serie di interventi fondamentali per garantire la sicurezza e lo sviluppo industriale. ARC/MA/gg