La Giunta Regionale


14.12.2020 12:47

Agenda digitale: Callari, più rappresentanti delle Regioni in Igf

Trieste, 14 dic - La commissione speciale Agenda digitale ha espresso parere favorevole allo schema di decreto per l'istituzione del comitato Internet governance forum (Igf) Italia con la richiesta di prevedere almeno tre membri della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, e non uno solo come attualmente previsto, per rappresentare le diversità presenti sul territorio nazionale.

Ne ha dato conto l'assessore ai Servizi informativi del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, nella sua veste di coordinatore della Commissione speciale Agenda digitale della Conferenza delle Regioni e Province autonome riunita oggi in videoconferenza.

Callari ha spiegato come l'istanza "sia volta a garantire la partecipazione di più territori omogenei al Comitato, importante ai fini dello sviluppo della governance di Internet. L'Igf - ha aggiunto - ha l'obiettivo di discutere e approfondire le questioni di interesse pubblico relative alla governance della rete sulla base di un modello di confronto tra più stakeholder e il maggior coinvolgimento delle Regioni è auspicato. Esso permette di difendere l'autonomia dei territori offrendo la possibilità di esprimere le proprie istanze. E' un patrimonio che la Conferenza delle Regioni ha fatto crescere in questi anni e l'auspicio è che si rafforzi maggiormente anche sul versante digitale che rappresenta un aspetto rilevante per il nostro sviluppo futuro".

Il Comitato sarà costituito presso il dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri e sarà composto dai rappresentanti scelti dalle pubbliche amministrazioni, dalle imprese, dalla società civile e dalla comunità scientifica dell'università e della ricerca. Fra i compiti quelli di svolgere attività di promozione e supporto alla realizzazione di un dibattito per la governance di Internet, l'organizzazione di convegni, seminari sulle tematiche attinenti, anche per proporre interventi normativi, oltre che promuovere l'alfabetizzazione digitale, la conoscenza di Internet e sviluppare collaborazioni con gli omologhi Igf europei e internazionali.

Fra gli altri punti all'ordine del giorno anche l'informativa sui lavori della segreteria tecnica del Comitato per la Banda ultra larga (Cobul), nel quale è stato trattato il piano di contributi alla connettività, sotto forma di voucher in favore delle micro, piccole e medie imprese.

Callari ha ricordato come il Fvg sia una delle cinque Regioni ad aver inserito i criteri territoriali.

"Noi - ha spiegato l'assessore - abbiamo puntato sulla montagna dove sono mancati gli investimenti da parte degli operatori, da qui l'esigenza di dare i voucher ai territori delle terre Alte come incentivo per incrementare la connettività. Fino ad oggi siamo stati penalizzati ma non demordiamo, speriamo di ottenere gli investimenti desiderati ed eventualmente chiederemo una diversa ripartizione cambiando i criteri".

Le Regioni che hanno inserito i criteri territoriali prioritari (Fvg, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria e Toscana) potranno, infatti, a 4 mesi dall'avvio della misura decidere se mantenere o togliere tali requisiti.

La riunione ha affrontato anche il tema dell'aggiornamento sul fondo Innovazione con i relativi accordi fra Regioni e ministero dell'Innovazione tecnologica e digitalizzazione.

"Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Veneto, Molise, Marche, Trento e Puglia hanno completato il complesso percorso per siglare la convenzione per la formazione di un'aggregazione regionale a supporto degli Enti locali in materia di digitalizzazione dei servizi pubblici, quali ad esempio PagoPA, Spid, App Io", ha precisato Callari sottolineando come si tratti di risorse che rientrano nella dotazione del fondo Innovazione istituito dal dl Rilancio.

"La condivisione del decreto con le Regioni - ha aggiunto - avrebbe permesso di creare un iter più agevole ma dobbiamo sforzarci di portare avanti e far sentire con atti concreti la nostra presenza su temi importanti come quello delle piattaforme abilitanti".

L'assessore regionale ha poi informato sull'emendamento, presentato dalla Conferenza delle Regioni, per rifinanziare il fondo.

Sono stati infine individuate le candidature per i referenti tecnici della Commissione speciale Agenda Digitale per la partecipazione ai gruppi di lavoro previsti dalla Nuova Agenda Semplificazioni adottata dalla Conferenza unificata. Si tratta di Giannina Ceschin (Friuli Venezia Giulia), Raffaella Tommaso (Toscana) e Giovanni Gentili (Umbria). ARC/LP/ep