La Giunta Regionale


03.06.2020 16:37

Ag.digitale: Callari,tempi e prospettive certe per risolvere criticità

Trieste, 3 giu - "Tempi e prospettive certe sui processi di digitalizzazione e sulle attività legate al piano banda ultra larga (Bul) con l'obiettivo di intervenire su ritardi e criticità, evidenziate in tutta la loro gravità con l'emergenza Covid-19".

È quanto richiesto al ministro per l'Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano, dall'assessore ai Sistemi informativi del Friuli Venezia Giulia Sebastiano Callari, che oggi, nella sua veste di coordinatore della Commissione Agenda digitale della Conferenza delle Regioni e Province autonome, ha presieduto una videoconferenza sul tema.

"Non meno rilevante - ha aggiunto l'assessore - è la necessità di fare chiarezza su entità e utilizzo delle risorse che il Governo intende destinare a sostegno dei progetti avviati, riconoscendo alle Regioni, da sempre impegnate nel percorso di informatizzazione di territori ed enti locali, un ruolo di governance che sia centrale nell'individuazione di necessità e priorità delle comunità e del tessuto imprenditoriale di riferimento".

"In tal senso, in un'ottica propositiva e concreta - ha spiegato l'assessore - abbiamo predisposto un emendamento al decreto legge Rilancio, proponendo che la dotazione di 50 milioni di euro stanziati per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione venga ripartita per interventi e incardinata nella proposta di intesa Stato-Regioni già definita ma poi congelata proprio perché priva di risorse. Al tempo stesso riteniamo che una quota venga finalizzata a percorsi di formazione digitale a vantaggio di cittadini e dipendenti della Pa".

"Un'ulteriore proposta emendativa - ha aggiunto - è finalizzata a istituire una dotazione economica di 60 milioni di euro, pari a un euro a cittadino, per lo sviluppo e l'implementazione dello switch-off del sistema unico per i pagamenti elettronici verso la pubblica amministrazione "Pagopa", il cui avvio è stato fissato su richiesta delle Regioni al 2021".

"Tra gli emendamenti legati al documento di semplificazioni normative allo studio della competente Commissione parlamentare - ha aggiunto- abbiamo invece previsto il ricorso al commissariamento da porre in capo ai presidenti delle Regioni per velocizzare l'iter dei progetti legati al Bul, evitare ulteriori ritardi e tutelare le risorse europee sin qui investite". ARC/CCA/al