Udine, 7 dic - "Il tema della denatalità, di cui si è iniziato
a parlare diversi decenni fa, e che oggi è all'ordine del giorno
perché collegato in particolare all'economia, in termini di un
sempre minore numero di persone disponibili a essere impiegate
nel sistema produttivo, è stato affrontato dalla Regione Friuli
Venezia Giulia in maniera trasversale. Lo riteniamo un tema
culturale, da aggredire a 360 gradi, per combattere il senso di
precarietà e l'incertezza che determinano l'inverno demografico
nel quale stiamo vivendo".
Lo ha sottolineato l'assessore al Lavoro, istruzione e famiglia
del Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen, intervenuta oggi
pomeriggio a Udine, nel centro culturale delle Grazie, alla
tavola rotonda intitolata "Le tendenze demografiche: denatalità e
invecchiamento della popolazione. Stime, interventi e
riflessioni", organizzata dall'istituto di credito cooperativo
PrimaCassa Friuli Venezia Giulia, momento di confronto promosso
in seno alla rassegna "Giovedì prima di tutto"; all'incontro
hanno preso parte, tra gli altri, docenti dell'Università di
Udine e gli studenti - soci dell'istituto di credito - che si
sono distinti nell'anno scolastico 2022/2023, premiati con la
consegna di borse di studio.
Rosolen ha ricordato come le politiche della Regione non si siano
limitate - e non si limitino - a interventi 'spot': "Hanno
guardato fin da subito ha una forma strutturale e a un percorso
trasversale che abbraccia più settori. Abbiamo modificato la
legge sul lavoro, peraltro in corsa, cogliendo quello che di
buono aveva e modificandola in base alla lettura di una società
in profondo cambiamento. Abbiamo modificato la legge
sull'istruzione, scritto la legge sulla famiglia, promosso la
legge sui talenti. Abbiamo promosso percorsi di formazione
accompagnati anche dopo l'iter di studi universitari".
"Solo dando certezze ai nostri giovani, attraverso il lavoro e
l'indipendenza, potremmo invertire la rotta - ha aggiunto Rosolen
-. Lo dimostrano esperienze di altri Paesi e anche di altre
Regioni d'Italia che hanno cominciato a investire sulla famiglia,
con politiche mirate, già negli anni Novanta del secolo scorso: i
risultati di quelle politiche si vedono oggi. Perché non si
cambia questo trend con la bacchetta magica, dall'oggi al domani.
In questo senso la Regione Friuli Venezia Giulia mantiene il suo
forte impegno, avviato già durante la scorsa Legislatura".
ARC/PT/gg
L'assessore Rosolen alla tavola rotonda sulla denatalità a Udine