Trieste 4 feb - "Per conoscere le proprie radici. Per definire
la propria identità. Per avere gli strumenti per costruire il
proprio futuro. Per queste ragioni, la celebrazione del Giorno
del Ricordo, il 10 febbraio, merita attenzione e consapevolezza.
E la Regione ha sostenuto con convinzione i progetti presentati
sul territorio: la pandemia toglie molte possibilità, ma non può
sbarrare il passo alla conoscenza".
Così Alessia Rosolen, assessore regionale all'Istruzione, ha
evidenziato che ""i giovani che per età non possono avere memoria
non devono perdere il ricordo di quanto avvenuto. Spetta a noi
mettere loro nelle condizioni di conoscere e apprendere, affinché
possano, proseguendo nel loro percorso di maturazione, essere
forti nella loro identità".
"Il Covid-19 - ha affermato l'assessore regionale - continua a
disseminare ostacoli lungo il percorso di crescita quotidiana dei
ragazzi e sono particolarmente grata a chi ha avuto la forza di
predisporre una proposta didattica di spessore, per quanto il
raggio di manovra sia inevitabilmente ridotto rispetto agli anni
passati. La proiezione di documentari e filmati, l'effettuazione
di attività ad hoc, gli approfondimenti storici e culturali
mediante testimonianze e ricerche costituiranno per i ragazzi un
valore aggiunto per il loro bagaglio didattico".
Iniziative in tal senso saranno offerte dai Comuni di Trieste,
Pordenone, Gorizia, Monfalcone, Azzano X, San Vito al
Tagliamento, dall'Istituto Comprensivo Giovanni Lucio di Muggia,
dall'Istituto Statale di Istruzione Superiore Stringher di Udine
e dalla scuola primaria paritaria Montessori San Giusto di
Trieste. Il programma propone un calendario ricco e contempla il
coinvolgimento di associazioni culturali, la creazione di video,
contributi musicali anche in ricordo di Sergio Endrigo,
rappresentazioni al cinema e in teatro, viaggi guidati nel
rispetto delle normative vigenti, approfondimenti e
testimonianze, iniziative finalizzate a ricordare i legami di
storia e tradizione con Istria e Dalmazia da parte di questo
territorio.
Rosolen ha manifestato "un plauso particolare alla Montessori di
Trieste per la costituzione di un percorso virtuale molto
suggestivo e significativo" e ha ringraziato l'attività
legislativa del Consiglio regionale sul tema, con riferimento
particolare, in questa circostanza, alla legge regionale 4 del
2020.
"La revisione della legge sull'Istruzione - ha concluso Rosolen -
ha permesso di dare uno spessore istituzionale a queste
celebrazioni, per questo mi sembra corretto e doveroso ricordare
il contributo del Consiglio regionale. Il Giorno del Ricordo è
una solennità civile per tutta Italia, ma è evidente che questo
territorio ha una sensibilità particolarmente pronunciata nei
confronti di quanto avvenuto e spetta alle istituzioni incanalare
il patrimonio di ricordi, testimonianze, sofferenze e dolori
nell'alveo di un'offerta didattica consapevole, equilibrata e
matura".
ARC/Com/pph
L'assessore regionale all'Istruzione Alessia Rosolen in una foto d'archivio
Foto Regione FVG