La Giunta Regionale


21.09.2019 15:23

Imprese: Callari, Ici Coop esempio per le sfide del domani

Grado (Go), 21 set - "Le sfide che la Ici Coop di Ronchi dei Legionari ha saputo affrontare e vincere sono un esempio e uno stimolo per chi oggi intende fare impresa e guardare al futuro".

Con queste parole l'assessore al Patrimonio del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, ha portato il saluto dell'Amministrazione regionale all'evento svoltosi a Grado (Gorizia) per celebrare il quarantennale dalla fondazione della società cooperativa impegnata nella realizzazione di grandi opere edili e strutturali che, com'è stato ricordato, è nata per assicurare un futuro dignitoso ai soci e ai dipendenti e si è consolidata nel tempo.

Tra le opere realizzate da Ici Coop, la ristrutturazione dello stadio Friuli di Udine, la costruzione del polo intermodale dell'Aeroporto del Friuli Venezia Giulia, della nuova caserma della Polstrada a Trieste, la ristrutturazione della sede della Regione di via Carducci a Trieste e molti altri interventi anche in altre realtà italiane, come il ponte di Mulazzo, in provincia di Massa Carrara, per conto della Regione Toscana.

Dopo gli interventi dei vertici della società cooperativa, ovvero il presidente Marco Seibessi e l'amministratore delegato Davide Zanuttini, che hanno ripercorso le tappe di crescita di questa importante realtà del settore delle costruzioni, nata dalla volontà e dall'esperienza del mondo dell'artigianato, Callari ha evidenziato che quella della Ici Coop "è una storia di successo tutta Italiana".

"Il nostro Paese - ha affermato l'assessore Fvg - non è cresciuto soltanto attorno alle grandi imprese, ma anche grazie a società di persone come questa che hanno voluto e saputo scommettere, hanno avuto il coraggio e la capacità di intraprendere una visione di progetto e di credere in un territorio per assicurargli un valore".

La Regione, come ha evidenziato Callari, riconosce l'importanza di queste imprese. "Anche perché - ha sottolineato - quello che stiamo vivendo è un periodo nel quale è difficile intraprendere un cammino di sviluppo come quello seguito dalla Ici Coop".

"La scommessa che dobbiamo vincere in questo momento - ha concluso l'assessore - è quella di cercare di districare quel dedalo di vincoli e paletti burocratici che rallentano la ripresa e lo sviluppo". ARC/CM/Red