La Giunta Regionale


15.10.2020 13:40

Economia: Pizzimenti, un tavolo tecnico per approfondire Zls Fvg



Trieste, 15 ott - "Attraverso un tavolo tecnico saranno valutati gli effetti della creazione della Zona logistica semplificata (Zls) in Friuli Venezia Giulia. Inoltre sarà definito un cronoprogramma sulla base dei passaggi richiesti dalla normativa nazionale per stabilire l'iter con il quale istituire questo nuovo strumento, prevedendone inoltre un avvio sulla base di una proposta precisa, corredata da un piano di sviluppo strategico".

Lo ha annunciato questa mattina a Trieste in Consiglio regionale l'assessore alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti.

"La Legge di Bilancio 2018 ha esteso parzialmente la disciplina delle Zone economiche speciali (Zes) alle regioni più "sviluppate" come il Friuli Venezia Giulia, attribuendo alle imprese operanti nelle Zls la possibilità di usufruire - oltre che delle procedure semplificate - anche dei benefici di carattere fiscale attribuiti alle Zes. Possibilità che - ha ricordato Pizzimenti - sulla base del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, è limitata alle zone ammissibili agli aiuti a finalità regionale".

"Certamente siamo consapevoli dei benefici e dello sviluppo che la costituzione di una Zls porterà nella nostra regione, motivo per cui abbiamo intrapreso questo percorso - ha sottolineato l'assessore -. L'opportunità della sua creazione, tuttavia, non prescinde da un necessario approfondimento sugli aspetti tecnici e normativi che deve trovare nel tavolo tecnico per la Zona logistica semplificata il suo momento di sintesi, coinvolgendo i Comuni i cui territori rientrano tra le zone ammissibili, ma anche l'Autorità portuale, le Camere di Commercio, le Direzioni della Regione interessate e altre realtà del settore".

"Nel frattempo andrà fatta una prima valutazione sulle aree maggiormente interessanti ai fini dell'inserimento nel perimetro Zls. Le condizioni di ammissibilità previste per le regioni appaiono tutte soddisfatte - ha sottolineato Pizzimenti -. Anzi, i requisiti di tipo fisico-infrastrutturale ci fanno ritenere di poter inserire nella nostra Zona logistica semplificata un territorio più ampio rispetto a quello definito dal Trattato Ue".

"Per tale motivo si sta valutando di sfruttare l'allineamento del periodo di durata delle Zls con il ciclo di vigenza della programmazione dei fondi europei, cogliendo l'occasione di intervenire nelle trattative. L'obiettivo - ha affermato in conclusione l'assessore - è proprio quello di implementare l'estensione dei territori regionali in grado di sfruttare la deroga al divieto generale degli aiuti di Stato". ARC/RT/al