Notizie dalla Giunta


03.02.2021 16:23

Idroelettrico: Scoccimarro, territorio coinvolto per regolamento legge

Udine, 3 feb - L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente ed energia, Fabio Scoccimarro, rispondendo a un'interrogazione in Consiglio regionale ha presentato il quadro del percorso attuativo della legge regionale che disciplina l'assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni d'acqua a uso energetico.

L'esponente della Giunta ha rivelato come "in questo periodo, assieme alla Direzione centrale, sia stata elaborata una proposta di modifica alla legge, concordandone i contenuti con il Ministero per scongiurare il rischio di impugnazione da parte del Governo: ciò non è accaduto, e le modifiche saranno inserite nella prossima legge regionale denominata 'FVGreen' in fase di redazione". "In questo modo - ha aggiunto - non solo non è stato vanificato lo sforzo normativo e concertativo compiuto dalla Direzione regionale e dal Consiglio, che ha votato la legge all'unanimità, ma si è garantita la prosecuzione del percorso della legge per consentire al più presto l'attuazione delle previsioni contenute, a vantaggio del territorio".

Entrando nel merito dell'interrogazione, l'assessore ha ricordato all'aula del Consiglio regionale che nella seduta del Cal dello scorso 15 settembre si era accordato affinché fosse lo stesso organismo a indicare un gruppo ristretto composto da non più di cinque sindaci del territorio montano, destinato ad affiancare l'assessore e gli uffici della Direzione ambiente ed energia nella stesura dei provvedimenti amministrativi attuativi della norma.

Scoccimarro ha quindi spiegato di avere inviato al presidente del Cal, lo scorso 27 gennaio, una lettera per richiedere al Consiglio delle autonomie locali di indicare i nomi dei sindaci, in rappresentanza del territorio interessato per la redazione del primo regolamento sulla fornitura di energia elettrica gratuita.

"Non siamo in ritardo di due anni rispetto all'emanazione della legge nazionale, ma - ha spiegato Scoccimarro - per evitare sforzi normativi vani e il rischio di impugnazione da parte dello Stato, abbiamo atteso l'esito delle sentenze sulle leggi approvate dalle altre Regioni, che sono state impugnate dal Governo. Le sterili polemiche strumentali cozzano con la realtà dei fatti: il Friuli Venezia Giulia tra pochi mesi potrà contare su una norma dall'alto potenziale ambientale, con importanti ricadute economiche sul territorio montano". ARC/CM/ep