Infrastrutture: pronti i due nuovi binari nello scalo merci della Ziu
Udine, 20 mar - Un segno tangibile del territorio che continua
a crescere e sostenere i propri investimenti con grande fiducia e
un primo importante passo avanti nella realizzazione delle opere
ferroviarie che consentiranno di spostare il traffico merci dalla
stazione di Udine per deviarlo sulla linea di circonvallazione.
La Regione, con l'assessore regionale alle Finanze, ha
partecipato oggi all'inaugurazione del primo lotto dello scalo
ferroviario a servizio della Zona industriale udinese (Ziu) che
si è svolto nel pomeriggio a Cargnacco. Per l'assessore si tratta
di un investimento strategico e strutturale che, unito alle
iniziative messe in campo in questi anni dalla Regione,
rappresenta un forte elemento di crescita per la piattaforma
logistica del Friuli Venezia Giulia. Una visione a cui si
aggiungono gli interventi logistici complessivi per 680 milioni
di euro a valere sulle missioni 2 e 3 del Pnrr.
Lo scalo di Udine diventa fondamentale per il collegamento tra il
porto di Trieste e il cuore dell'Europa, sia sulla direttrice
Est-Ovest che attraverso il collegamento al valico di Tarvisio,
che può esprimere grandi potenzialità. In quest'ottica si
inseriscono anche i 2 milioni di euro stanziati dalla Regione per
lo scalo ferroviario di Osoppo.
La sinergia tra Regione, Comuni di Udine e di Pozzuolo, Consorzio
industriale (Cosef) e Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha
consentito il rispetto dei tempi di realizzazione di questo
importante passo verso l'attivazione del nuovo Posto Movimento
(PM) nell'area a nord della zona industriale, tra la statale 56 e
il nuovo stabilimento Wire 4.0 delle Acciaierie Bertoli Safau.
Nell'ambito della riorganizzazione del trasporto ferroviario
merci del nodo di Udine, gli attuali flussi merci destinati ai
raccordi verranno in un prossimo futuro concentrati sul nuovo PM
Cargnacco liberando così la stazione di Udine e il centro
cittadino. Partner fondamentale dell'intera operazione è il Cosef
che in quest'area beneficerà anche dei vantaggi derivanti
dall'inserimento nella Zona logistica semplificata (Zls)
strumento di semplificazione burocratico e fiscale.
Proprio il Cosef, a seguito di tre finanziamenti della direzione
Centrale Infrastrutture e territorio della Regione (L.R. 34/2015
art. 3) ha dato avvio al nuovo scalo suddiviso in tre lotti.
Il primo lotto, inaugurato oggi, ha previsto la costruzione di
due binari della lunghezza di circa 470 metri per un importo
complessivo di 1,62 milioni di euro. Il cantiere è iniziato
l'anno scorso, le opere sono pronte e a breve Rfi provvederà
anche ad effettuare il collaudo.
Il secondo lotto, per 1,5 milioni, prevede la realizzazione della
viabilità di accesso ed è in fase di appalto. L'intervento
dovrebbe concludersi entro il 2024.
L'ultimo lotto è quello più consistente, del valore di 3 milioni
di euro, e per il quale è in corso la progettazione. In questo
caso è prevista la costruzione di ulteriori tre binari della
lunghezza di circa 470 metri che verranno affasciati ai primi due
già realizzati e inaugurati oggi. Anche per questo lotto il
termine di chiusura dei lavori è previsto entro il 2024.
ARC/SSA/pph
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