Conoscenza decisiva in periodo così difficile. Trieste capitale
incontro, non esclusione
Trieste, 28 mar - "Il sistema universitario è stato ed è al
centro dell'attenzione dell'Amministrazione regionale: si apre
una congiuntura ancora difficile, ardua e per certi aspetti
angosciante ma mai come oggi la necessità di affidarsi alla
conoscenza sarà determinante per superare questo periodo così
sfidante".
Si è espresso così il governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga in occasione dell'inaugurazione dell'Anno
accademico 2021-2022 all'Università di Trieste alla presenza del
Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
"Trieste - ha detto Fedriga - è capitale dell'incontro delle
culture: attraverso la cultura si crea il dialogo. Il compito
della cultura e della scienza non è quello di escludere e di
emarginare, ma quello di coinvolgere".
Fedriga, nell'Aula Magna dell'Ateneo insieme al vicegovernatore
Riccardo Riccardi, ha ricordato gli stanziamenti per il sistema
universitario che nella programmazione 2019-2021 sfiorano i 26
milioni, di cui 10 tra infrastrutture di ricerca ed edilizia; nel
2022-2024 sono stanziati 22,8 milioni, di cui 3 per le
infrastrutture, al netto della dotazione finanziaria per
l'edilizia.
Il governatore ha evidenziato poi gli interventi più
significativi a favore dell'Ateneo triestino: dall'infrastruttura
di trasmissione dati intrinsecamente sicura (800mila euro),
all'implementazione dei laboratori (1,45 mln di euro), alla
dotazione di 500mila euro per lo sviluppo delle scienze sociali
nelle Università di Trieste e di Udine.
Fedriga si è soffermato quindi sui progetti di ricerca, sviluppo
e innovazione dell'Ateneo triestino considerati di livello
strategico per l'Amministrazione regionale: il progetto per la
Valle dell'idrogeno transnazionale dell'Alto Adriatico,
sottoscritto con Slovenia e Croazia e che ha coinvolto anche
Snam, e il protocollo Regione-Novartis per la realizzazione di un
Polo di Scienze della Vita.
"Un'ulteriore partita aperta - ha rilevato Fedriga - riguarda il
Pnrr, versante sul quale l'Ateneo triestino e le altre
istituzioni scientifiche radicate sul territorio regionale,
assieme alle imprese, dovranno mettere in campo le proprie
eccellenze per cogliere appieno le opportunità legate al Piano. A
tal proposito, ricordo che a dicembre 2021 è stata approvata la
prima serie di avvisi del Ministero dell'Università e della
Ricerca per la Missione 4 (Istruzione e Ricerca) per finanziare
interventi che mirino a potenziare le attività di ricerca di base
e industriale".
Il governatore ha rimarcato infine l'impegno della Regione e del
sistema universitario per gli studenti ucraini. Di fronte alla
nuova emergenza "la risposta è stata pronta. L'Ateneo ha saputo
accogliere l'appello del ministro Messa di attivare ogni
possibile iniziativa ed azione atta a manifestare sostegno,
solidarietà e vicinanza al popolo ucraino, con particolare
attenzione a creare le migliori condizioni per la popolazione
studentesca e per mantenere viva in essa la speranza in un futuro
di libertà, anche attraverso la continuità nei percorsi di
studio. Il sistema universitario regionale - ha concluso il
governatore del Friuli Venezia Giulia - lancia così, in un
contesto di sofferenza e crescente preoccupazione, un segnale
importante sul piano della solidarietà e dell'inclusione".
ARC/PPH/al
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ritratto dalla sala stampa posta in Aula Bachelet all'inagurazione dell'Anno accademico all'Ateneo di Trieste alla presenza del Presidente della Repubblica
Inaugurazione dell’Anno accademico dell’Università di Trieste visto dalla Sala Stampa posta in Aula Bachelet. Da destra a sinistra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli