Trieste, 16 dic - Sono 177 le scuole del Friuli Venezia Giulia in cui sarà possibile effettuare indagini statiche sulle strutture ai fini della sicurezza degli edifici. Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha ripartito 1 milione di euro, di fondi assegnati alla Regione a ottobre, a copertura dell'Avviso pubblico con cui lo stesso Dicastero ha messo a disposizione 40 milioni di euro del Programma statale La Buona Scuola, per avere una fotografia delle condizioni dei solai degli istituti scolastici su tutto il territorio nazionale.
"Avendo già a disposizione un'Anagrafe dell'Edilizia scolastica regionale completa e aggiornata - ha sottolineato l'assessore regionale all'Edilizia Mariagrazia Santoro - lo Stato ci ha trovati pronti nel fornire l'elenco degli Enti locali che avevano i requisiti per partecipare al Bando nazionale e che pertanto hanno fatto domanda di contributo entro i termini, attraverso la piattaforma on line messa a disposizione dal MIUR".
Tenendo conto dei dati relativi al numero di edifici, alla popolazione scolastica e all'affollamento delle strutture contenuti nell'Anagrafe dell'Edilizia scolastica, già utilizzati per l'erogazione delle risorse relative alla Programmazione unica nazionale 2015-2017, il riparto ministeriale assegna:
- 170.100,00 euro all'area di Gorizia per indagini su 26 istituti scolastici;
- 207.159,00 euro all'area di Pordenone per indagini su 39 edifici;
- 168.807,00 euro all'area di Trieste per indagini su 36 edifici scolastici;
- 483.448,00 euro all'area di Udine per indagini su 76 edifici.
L'importo massimo dei contributi concessi per le indagini relative agli elementi strutturali è di 7.000,00 euro per le scuole del primo ciclo e di 9.000,00 euro per le scuole del secondo ciclo. Il finanziamento non supera i 4.000,00 euro per le indagini relative agli elementi non strutturali nelle scuole del primo ciclo e i 6.000,00 euro per le scuole del secondo ciclo.
"Con il decreto di assegnazione dei fondi - ha indicato l'assessore Santoro - il MIUR ha anche prorogato la data entro cui gli Enti locali dovranno provvedere ad affidare i lavori di indagine, spostando il termine di un mese, dal prossimo 31 dicembre al 31 gennaio 2016".
ARC/RM/com