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09.09.2021 15:57

Cultura: pnlegge nel segno di normalità, confronto e apertura al Fvg

Pordenone, 9 set - Un'edizione corposa che segna il ritorno alla normalità dopo la pandemia, capace di sviluppare il confronto ed estendere sempre più la propria presenza a nuovi luoghi del Friuli Venezia Giulia.

Sono stati questi i concetti sui quali si è soffermata l'assessore regionale alla Cultura in occasione della conferenza stampa che segna l'avvio della 22.a edizione di pordenonelegge, il festival del libro con l'autore in programma dal 15 al 19 settembre nel capoluogo del Friuli occidentale. L'incontro ha delineato alcuni aspetti legati alla giornata inaugurale dell'evento che non sarà incentrata solo al Teatro Verdi, ma che vedrà in contemporanea partecipare anche le città di Trieste e Lignano, apertura che si focalizzerà su cinque figure dell'antichità classica e mitologica quali Omero, Virgilio, Circe, Penelope e Arianna.

Nel suo intervento, l'esponete dell'esecutivo ha posto in risalto il fatto che la manifestazione di quest'anno segna la volontà di un deciso ritorno alla normalità, grazie anche all'utilizzo del green pass voluto dagli organizzatori quale misura per consentire al pubblico di poter partecipare agli eventi in presenza ed in sicurezza, riassaporando il piacere della libertà dopo un periodo di restrizioni. Inoltre è stato rivolto un plauso per l'allargamento del festival non solo ad alcuni comuni del pordenonese ma anche ad altre realtà regionali, scelta che permette una crescita culturale dell'intero territorio. A tal proposito la Regione ha ricordato il ruolo che pordenonelegge ricoprirà nel dare il proprio supporto a Gorizia-Nova Gorica capitale europea della cultura, con un primo intervento ad hoc che si concretizzerà autunno per poi sfociare in un patto di collaborazione più strutturato che verrà siglato a breve tra i sindaci del capoluogo del Friuli occidentale e del territorio isontino.

È stato inoltre evidenziato l'importante ruolo di Pordenone e del suo festival quale luogo di confronto tra pensieri e ideologie diverse, cosa questa che evita il pensiero unico e che consente anche un arricchimento delle persone, in un momento in cui avanza a passi sempre più veloci un impoverimento del linguaggio. Positivo, in questo senso, un festival che stimola la lettura non solo tra gli adulti ma anche tra i giovani.

Infine è stato particolarmente apprezzato il grande sforzo messo in atto da pordenonelegge per allargare la platea di partner privati che sostengono la manifestazione e senza i quali sarebbe difficile organizzare il festival, rovesciando così un paradigma che di solito vede l'ente pubblico quale sponsor la cui assenza metterebbe a rischio i grandi eventi. ARC/AL/pph