Salute: Riccardi, per minori favorire uso strutture assistenziali Fvg
Trieste, 4 feb - "Dobbiamo ridurre l'utilizzo delle strutture
fuori regione per le prestazioni socio assistenziali a favore dei
minori". È questo uno degli aspetti che il vicegovernatore del
Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, ha evidenziato nel
proporre alla Giunta la deliberazione con la quale sono state
approvate le linee guida per la presa in carico dei minori che
necessitano di accoglienza in strutture residenziali e
semiresidenziali. Il provvedimento definisce, inoltre, i criteri
di riparto dei relativi oneri a carico dei servizi sociali dei
Comuni e del sistema sanitario regionale.
La delibera disegna un'iniziale cornice che rappresenta il primo
passo verso la riqualificazione della rete delle strutture di
accoglienza della regione. A tal proposito, nel provvedimento
vengono identificati per i minori tre percorsi di presa in carico
e i relativi budget di spesa: il primo ha a che fare con l'area
socio educativa, i cui costi vengono sostenuti dai servizi
sociali dei Comuni, mentre il secondo è afferente a progetti di
tipo educativo-riabilitativo integrati, con oneri ripartiti
equamente tra servizi sociali comunali e servizio sanitario
regionale. Terzo e ultimo percorso individuato è quello
terapeutico-riabilitativo la cui spesa sarà a carico esclusivo
del Servizio sanitario regionale.
Ad oggi le strutture operanti sul territorio regionale accolgono
infatti prevalentemente minori che necessitano di prestazioni
socio-educative. Tuttavia la complessità dei bisogni evolutivi
impone ai servizi sociali di ricorrere frequentemente a strutture
al di fuori del Friuli Venezia Giulia per l'assenza di comunità
che forniscono riposte di tipo socio-sanitario integrato o
terapeutico. Queste nuove linee guida consentiranno anche la
permanenza in regione dei minori con problematiche di tipo
sociosanitario, fino a oggi ospitati in strutture al di fuori dei
confini territoriali, ma anche la possibilità di un rientro per
quanti ora usufruiscono del servizio in altri luoghi d'Italia.
I dati aggiornati al mese di dicembre del 2018 fotografano una
situazione nella quale i minori accolti in comunità sono
complessivamente 465, di cui 128 fuori regione. Per quanto
riguarda, invece, la relativa spesa (su dati 2017) quest'ultima è
di complessivi 13,8 milioni di euro, di cui 9 milioni per minori
accolti in regione e 4,8 milioni per quelli in strutture che si
trovano fuori dal Friuli Venezia Giulia. La quota a carico del
servizio sociale dei Comuni è di 12,2 milioni di euro, mentre il
rimanente grava sul servizio sanitario regionale (1,6 milioni).
ARC/AL/ma
il Vicegovernatore della Regione Riccardo Riccardi
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