Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

torna alla prima pagina webletter






Cancellami per annullare l'iscrizione alla webletter

Dall'Europa a Taipana, il "Fuoco prescritto" gestionale: una tavola rotonda al Municipio di Taipana (UD)

All'inizio dello scorso mese di marzo, in una tranquilla giornata di sole, nella piana di Campo di Bonis in comune di Taipana, ancora in parte coperta dalle ultime nevi invernali, viene notato uno strano movimento di persone, tutte vestite a colori vivaci e con strani attrezzi. Nella tarda mattina succede un fatto ancora più strano. Ad un ordine preciso di Alex, quello che sembra essere il capo, le persone si dispongono sulla scena e incredibilmente subito dopo si levano volute di fumo. Nel giro di poche decine di minuti il fuoco percorre i prati, prima per strisce, poi si addentra su una superficie di alcune migliaia di metri quadri.
Non è uno scherzo: gli addetti sono concentrati sul loro lavoro. Sono forestali, volontari della Squadra comunale di Protezione civile e antincendio boschivo impegnati in un'esercitazione: prima accendono il fuoco, poi lo controllano, lo convogliano. Alex dirige il lavoro con precisione teutonica e grazie ad alcuni collaboratori accerta che tutto si svolga secondo l'ordine prestabilito. Si è trattato di un'esperienza innovativa di "fuoco prescritto", una pratica ancora sperimentale in Italia, ma diffusa in Europa e nel mondo, che sfrutta la forza naturale del fuoco per gestire le proprietà pastorali e forestali economicamente e in sicurezza.
Giovedì 13 ottobre, nel municipio di Taipana è stata resentata questa esperienza pilota e si sono fatte diverse riflessioni oltre che un primo bilancio. Ai lavori del seminario hanno partecipato il direttore del Corpo Forestale Regionale, il sindaco del Comune di Tarpana e alcuni  tecnici qualificati provenienti dalla Catalogna e dalla Germania, Paesi dove ormai la tecnica del "fuoco prescritto" è consolidata. Inoltre alcuni ricercatori delle Università di Padova e di Torino proporranno alcune prime valutazioni di carattere tecnico-scientifico sulla sperimentazione di Campo di Bonis e sulla sua compatibilità ambientale. La sperimentazione è stata possibile grazie alla collaborazione del servizio del Corpo Forestale Regionale, del Comune di Taipana e dall'Università di Padova. Vi hanno partecipato molti cittadini del Comune di Taipana, tecnici provenienti dal Piemonte, dall'Emilia Romagna, dalla Germania, personale delle Stazioni forestali di Attimis, di Gemona, di Cividale del Friuli e della Protezione civile della Regione.



INFO:  Luca Bulfone
            luca.bulfone@regione.fvg.it
            0432 555320
            Driussi Marco
            marco.driussi@regione.fvg.it 
            0432 555694
            


 



FOTO:
 Corpo forestale regionale