Visto che nei mesi di luglio e agosto la scarsa piovosità in regione e l’aumento
delle temperature ha predisposto la vegetazione naturale ad essere particolarmente predisposta a
rischio incendi, il Presidente della Regione Renzo Tondo, ha emesso un decreto dove evidenzia
che per il periodo dal 12 di settembre al 25 settembre 2011 viene prorogato lo stato di
grave pericolosità degli incendi boschivi per tutto il territorio della Regione Friuli Venezia
Giulia, ad eccezione delle zone escluse dal Piano regionale di difesa del patrimonio forestale
degli incendi. Quindi, in tale periodo e nelle zone ricomprese dal Piano, in aggiunta ai divieti
già elencati al Cap. III art. 1 della LR 18 febbraio 1977, n. 8, come sostituito dall’art. 9 della
legge regionale 22 gennaio 1991, n. 3, è vietato altresì gettare fiammiferi accesi e sigarette non
spente e far brillare mine, salvo specifiche autorizzazioni rilasciate dal competente ispettorato
dipartimentale foreste, oltre che eseguire qualsiasi operazione che possa creare un pericolo
immediato o mediato di incendi.
Dal primo di settembre e fino all’11 settembre p.v., il Corpo forestale regionale ha
già iniziato a provvedere la programmazione dell’attività di vigilanza e pronto intervento prestata
dalle strutture periferiche del Corpo forestale stesso, proprio in osservanza del Piano regionale
di difesa del patrimonio forestale degli incendi.
Tale programma sarà comunicato anche alla Protezione civile della Regione, che dal canto suo
opererà il monitoraggio delle condizioni di rischio piroclimatico e rileverà i dati salienti degli
episodi d’incendio eventualmente occorsi.
INFO: Luca Bulfone
luca.bulfone@regione.fvg.it
0432 555320
Driussi Marco
marco.driussi@regione.fvg.it
0432 555694
FOTO: Corpo forestale regionale