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In considerazione della situazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 la Regione concede contributi ai nuclei familiari con figli di età compresa tra 3-14 anni, a fronte di spese sostenute nel periodo da maggio ad agosto 2020, per la fruizione di servizi socio-educativi, di sostegno alla genitorialità e di servizi di baby sitting.
Indice dei contenuti
- Chi può richiedere i contributi
- Quali sono i contributi concedibili
- Qual è il periodo riconosciuto ai fini del contributo
- A quanto ammonta il contributo
- Quando e come presentare la domanda di rimborso
- Come ottenere SPID o la Carta regionale dei Servizi
- Quali documenti allegare alla domanda di rimborso
Chi può richiedere i contributi
Sono beneficiari dei contributi i nuclei familiari titolari di Carta famiglia, in possesso dei requisiti previsti dalla stessa (almeno uno dei genitori è residente in Regione Friuli Venezia Giulia, da almeno 24 mesi – il nucleo familiare deve essere in possesso di un ISEE uguale o inferiore ad euro 30.000,00) e con almeno un figlio a carico di età compresa tra 3 e 14 anni.
Trattandosi di prestazione rivolta a minori, l’indice di riferimento è l'ISEE MINORENNI (art. 7 del DPCM 5 dicembre 2013, n. 159). Nel caso in cui i genitori siano coniugati e/o conviventi l’ISEE MINORENNI corrisponde all’ISEE ORDINARIO, mentre nel caso di genitori non coniugati e non conviventi (e se il genitore non convivente non è coniugato o non ha figli con persona diversa dall’altro genitore) si dovrà tener conto, al momento della compilazione dell'ISEE, anche della condizione economica del genitore non convivente e che viene aggregato nel nucleo famigliare del minore
Se non si è in possesso di Carta famiglia, è possibile richiederla al proprio Comune di residenza.
Quali sono i contributi concedibili
Sono oggetto di contributo le seguenti spese:
a) spese per servizi socio educativi e di sostegno alla genitorialità (a titolo
esemplificativo: attività diurne estive a carattere educativo, ludico/ricreativo o sportivo)
rivolti ai figli minori di età compresa tra 3 e 14 anni;
b) spese per servizi di baby sitting regolati da contratti di lavoro domestico o mediante prestazioni di lavoro occasionale attivate utilizzando il Libretto famiglia, rivolti ai figli minori di età compresa tra 3 e 12 anni. AI sensi dell’art. 31 della Legge regionale 7/2000 non possono essere oggetto di rimborso le spese sostenute per servizi di baby sitting laddove, tra il prestatore di lavoro e l’utilizzatore, intercorrano rapporti di coniugio, parentela e affinità sino al secondo grado
Qual è il periodo riconosciuto ai fini del contributo
Il contributo è riconosciuto per le spese sostenute per servizi erogati nel periodo da maggio ad agosto 2020.
A quanto ammonta il contributo
Gli importi massimi concedibili, approvati con deliberazione di Giunta regionale,
rientrano nelle fasce di intensità massima indicate nella tabella di seguito
riportata:
CONTRIBUTO MASSIMO SPETTANTE IN BASE ALLA SPESA SOSTENUTA E ALLA FASCIA DI INTENSITA’ |
|||
---|---|---|---|
FASCE DI INTENSITA’ MASSIMA DEL BENENFICIO | |||
ISEE NON SUPERIORE A 30.000,00 EURO | |||
FASCE DI SPESA | A | B | C |
BASSA INTENSITA' | MEDIA INTENSITA' | ALTA INTENSITA' | |
(Nucleo familiare con 1 figlio) | (Nucleo familiare con 2 figli) | (Nucleo Familiare con 3 o più figli) | |
DA 0 a 600,00 | 150 | 255 | 345 |
DA 600,01 a 1000,00 | 200 | 340 | 460 |
OLTRE 1000,00 | 250 | 425 | 575 |
Gli importi definitivi saranno stabiliti con deliberazione di Giunta regionale, tenuto in considerazione il numero di domande pervenute e le risorse finanziare disponibili.
Quando e come presentare la domanda di rimborso
La domanda va presentata al termine del periodo di fruizione dei servizi per i quali
si richiede il contributo, esclusivamente per via telematica tramite il sistema IOL (Istanze On
Line).
La procedura richiede un'autenticazione attraverso SPID-Sistema pubblico di identità digitale
o CRS-Carta regionale dei servizi.
La domanda è presentata per tutti i figli e per tutte le tipologie di spesa (servizi socio educativi e servizi di baby sitting).
I termini di presentazione delle domande di contributo sono scaduti il 15/09/2020.
Come ottenere SPID o la Carta regionale dei Servizi
Quali documenti allegare alla domanda di rimborso
Alla domanda va allegata la documentazione giustificativa delle spese sostenute e quella
comprovante l’avvenuto pagamento (fatture quietanzate, ricevute, buste paga, bonifici, estratti
conto del Libretto Famiglia per i servizi di baby sitting, ecc.).
La documentazione relativa alla spesa sostenuta deve essere intestata ad uno dei soggetti
inseriti in carta famiglia.