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Vedi anche
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CONCORSI E SELEZIONI
Personale Docente - Valutazioni comparative
- Settore SPS/06 - Valutazione comparativa per la copertura
di un posto di ricercatore universitario di ruolo presso la
Facoltà di Scienze Politiche.
12
SEZIONE PERSONALE DOCENTE -
Ripartizione Docenti di ruoloTitolo VII - Classe I N° 145
I L R E T T O
R E
VISTO il
D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382;VISTA la legge 9 maggio 1989, n.
168;VISTA la legge 7
agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni;VISTO il
D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni e
integrazioni;VISTA la
legge 3 luglio 1998, n. 210;VISTO il “Regolamento sui criteri di valutazione dei
curricula
complessivi e delle pubblicazioni scientifiche dei candidati alle
valutazioni comparative per la copertura di posti di professore e
ricercatore universitario di ruolo” emanato con il D.R. n. 454/AG
dd.7 maggio 1999, successivamente modificato con il D.R. n. 664/AG
dd. 13 luglio 1999;VISTO il D.P.R. dd. 23 marzo 2000 n. 117;VISTI i decreti ministeriali
concernenti la rideterminazione, l’aggiornamento dei settori
scientifico-disciplinari e la definizione delle relative
declaratorie;VISTO il
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, “Testo Unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa”;VISTO
il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, “Norme generali sull’ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, e
successive integrazioni e modificazioni;VISTO il D.Lgs. 30 giugno 2003, n.
196, “Codice in materia di protezione dei dati
personali”;VISTA la
legge 15 aprile 2004, n. 106, “Norme relative al deposito dei
documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico” nonchè
il regolamento di attuazione adottato con il D.P.R. 3 maggio 2006,
n. 252;VISTA la legge
31 marzo 2005, n. 43 di conversione, con modificazioni, del
decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7;VISTA la legge 4 novembre 2005, n.
230;VISTA la legge 16
gennaio 2006, n. 18, “Riordino del Consiglio Universitario
Nazionale” e successive modificazioni;VISTO l’articolo 1, comma 647 e ss.
della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria
2007);VISTO l’art. 3
del decreto-legge 7 settembre 2007, n. 147, convertito in legge, con
modificazioni, dalla legge 25 ottobre 2007, n. 176;VISTO il D.M. 14 novembre 2007, n.
565, relativo ai criteri di riparto tra le Università dei
finanziamenti destinati all’assunzione di ricercatori, nonché il
successivo D.M. n. 620 dd. 30 novembre 2007;VISTA la nota ministeriale prot. n.
1680 dd. 3 dicembre 2007, con la quale viene disposta a favore di
questo Ateneo un’assegnazione pari a € 231.898, a cui corrisponde la
possibilità di procedere, in regime di co-finanziamento, alla
assunzione di 12 ricercatori;TENUTO CONTO delle deliberazioni adottate dal Senato
Accademico e dal Consiglio di Amministrazione, rispettivamente nelle
sedute dd. 11 e 19 dicembre 2007 e nelle sedute dd. 22 e 30 gennaio
2008;TENUTO CONTO di
quanto deliberato dal Senato Accademico nella seduta dd.
12
febbraio
2008;VISTE le
richieste formulate dai Consigli della Facoltà di Scienze Politiche
(seduta dd. 18 febbraio 2008) e della Scuola Superiore di Lingue
Moderne per Interpreti e Traduttori (seduta dd. 18 febbraio 2008)
per la copertura, mediante procedure di valutazione comparativa, di
due tra i dodici posti di ricercatore universitario di ruolo
assegnati a questo Ateneo con la citata ministeriale prot. n. 1680
dd. 3 dicembre 2007;ACCERTATA la copertura finanziaria della spesa per i suddetti
posti di ruolo, nonché il rispetto dei limiti di spesa stabiliti
dall’art. 51, comma 4, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 e
dall’art. 1, comma 105, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge
finanziaria 2005);
D E C R E
T A
Art.
1 Valutazioni
comparative per posti di ricercatore
universitario Sono indette le procedure di valutazione comparativa per la
copertura di due posti di ruolo di
ricercatore universitario presso le Facoltà e per i settori
scientifico-disciplinari rispettivamente indicati nel prospetto
allegato al presente bando, di cui costituisce parte
integrante.
Art.
2 Requisiti per
l'ammissione alle procedure di valutazione
comparativa La partecipazione alle valutazioni comparative di cui
all’art. 1 è libera, senza limitazioni in relazione alla
cittadinanza ed al titolo di studio posseduti dai
candidati.Non
possono partecipare alle valutazioni comparative:
- coloro che siano esclusi
dal godimento dei diritti civili e politici;
2) coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente
rendimento; 3)
coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale, ai sensi dell'art. 127 lett. d) del D.P.R. 10 gennaio
1957, n. 3; 4) i
professori e ricercatori universitari di ruolo inquadrati negli
stessi settori scientifico-disciplinari relativi ai posti per il
quale sono indette le procedure di valutazione comparativa o in
uno dei settori affini, ove previsti; 5a) coloro che abbiano già
presentato, presso questa od altre sedi universitarie, cinque
domande di partecipazione a valutazioni comparative a posti di
professore di prima e di seconda fascia e di ricercatore
universitario i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso
anno solare; 5b)
coloro che abbiano già presentato, presso questa o altre sedi
universitarie, quindici domande di partecipazione esclusivamente a
valutazioni comparative per posti di ricercatore universitario i
cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno
solare.
I
requisiti per ottenere l'ammissione debbono essere posseduti alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande.Questa
Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul
lavoro.
Art.
3 Domanda di
ammissione - Termini e modalità
La domanda di partecipazione alle
procedure di valutazione comparativa indette con il presente bando è
disponibile presso il Servizio Valutazioni Comparative di questa
Università - Piazzale Europa, n. 1 - Trieste (Edificio A - ala
sinistra - piano terra - orario di apertura al pubblico: 9 - 13 da
lunedì a venerdì), nonché per via telematica all’indirizzo
web http://www-amm.univ.trieste.it/concorsi).La suddetta domanda, redatta in carta
semplice e debitamente sottoscritta, deve essere consegnata a mano
al Servizio Valutazioni Comparative di questa Università, a pena di
esclusione, entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti
dal giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso del presente
bando sulla Gazzetta Ufficiale - IV serie speciale.Qualora tale termine cada in u giorno
festivo, la scadenza viene prorogata al primo giorno feriale
utile.Entro il
suddetto termine perentorio, la domanda di partecipazione può essere
spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al Magnifico
Rettore dell’Università degli Studi di Trieste - Sezione Personale
Docente - Servizio Valutazioni Comparative - Piazzale Europa, n. 1 -
34127 - Trieste. A tal fine farà fede il timbro a data dell’ufficio
postale accettante.Sarà cura del candidato riportare sulla busta di spedizione
il proprio nome e indirizzo, i dati di individuazione del posto per
il quale concorre, la Facoltà, la sigla e il titolo del settore
scientifico-disciplinare.Non saranno presi in considerazione gli atti prodotti dopo il
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione
al concorso.I
candidati stranieri devono presentare la domanda in lingua italiana
con le modalità previste dal presente articolo.Non è richiesta l’autenticazione della
firma in calce alla domanda di partecipazione.A pena di esclusione dalla valutazione
comparativa, la domanda dovrà essere sottoscritta dal candidato e
dovrà contenere le indicazioni necessarie ad individuare in modo
univoco la Facoltà ed il settore scientifico-disciplinare per il
quale il candidato intende essere ammesso.Nella domanda il candidato dovrà
chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di
nascita e codice di identificazione personale (codice
fiscale).Nella
domanda il candidato dovrà, inoltre, indicare la lingua straniera
eventualmente indicata a fianco di ciascun settore
scientifico-disciplinare nel prospetto allegato e la cui conoscenza
verrà accertata dalla commissione giudicatrice nel corso della prova
orale.Tutti i
candidati (italiani e stranieri) dovranno dichiarare sotto la
propria responsabilità:
- la cittadinanza
posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli
italiani non appartenenti alla Repubblica);
- di non aver riportato
condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli
estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti
penali pendenti a suo carico;
- di non essere professore
o ricercatore universitario di ruolo inquadrato nello stesso
settore scientifico-disciplinare per il quale presenta la
domanda di partecipazione, o in uno dei settori affini, ove
indicati;
- di aver rispettato
l’obbligo previsto dal comma 10 dell’art. 2 del D.P.R. 23 marzo
2000, n. 117, di seguito riportato: “Un candidato può presentare alle
università complessivamente un numero massimo di cinque domande
di partecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano
termini di scadenza nello stesso anno solare. Nel caso di
partecipazione esclusivamente a procedure concernenti posti di
ricercatore, il numero massimo è elevato a quindici. La data di
riferimento per ogni domanda presentata è quella della scadenza
dei termini del relativo bando. Il candidato è escluso dalle
procedure successive alla quinta, ovvero alla quindicesima, per
le quali abbia presentato domanda la cui data di riferimento
cade nello stesso anno solare. Nel caso in cui il numero massimo
di cinque o quindici è superato con più domande aventi la
medesima data di riferimento, nessuna delle domande aventi tale
data di riferimento è valida.”
- di non essere stato
destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, e di non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art.
127 lettera d) del D.P.R. 10 gennaio 1957, n.
3;
Il
candidato italiano dovrà altresì dichiarare nella domanda, sotto la
propria responsabilità:
6) di essere iscritto
nelle liste elettorali - precisandone il Comune -, indicando
eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione
dalle medesime; 7)
l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi
militari.Il
candidato straniero dovrà altresì dichiarare nella domanda, sotto la
propria responsabilità:6) di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana;7) di godere
dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di
provenienza.Nella
domanda il candidato dovrà indicare il domicilio eletto ai fini del
concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso dovrà essere
tempestivamente comunicata all'ufficio cui è stata indirizzata
l'istanza di partecipazione.Questa Università non assume alcuna
responsabilità nel caso di irreperibilità del destinatario e per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell’amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.I candidati riconosciuti diversamente
abili dovranno specificare nella domanda l'ausilio necessario in
relazione alla propria disabilità, nonché l'eventuale necessità di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della
legge 5 febbraio 1992, n. 104.I
candidati che intendano
avvalersi del diritto di cui all’art. 3 della legge 12 ottobre 1993
n. 413 dovranno dichiarare la propria obiezione di coscienza alla
sperimentazione animale.I candidati dovranno allegare alla domanda:
1) curriculum debitamente sottoscritto della
propria attività scientifica e didattica; 2) documenti e titoli ritenuti utili
ai fini della valutazione comparativa e relativo elenco
debitamente sottoscritto; 3) pubblicazioni in unica copia e relativo elenco debitamente
sottoscritto.I
documenti e i titoli possono essere prodotti in carta libera ai
sensi dell’art. 1 della legge 23 agosto 1988 n. 370.I documenti e i titoli redatti in una
lingua straniera diversa da quella italiana, francese, inglese,
tedesca e spagnola devono essere corredati da una traduzione in
lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta
dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un
traduttore ufficiale. I documenti e i titoli privi della predetta
traduzione non saranno valutati dalla commissione
giudicatrice.I
documenti, i titoli e le pubblicazioni di cui ai punti 2) e 3) vanno
prodotti in originale o copia conforme all’originale.
I candidati cittadini
italiani o di altro Stato membro dell’Unione Europea possono
dimostrarne la conformità all’originale mediante dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà come previsto dagli artt 19 e 47
del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.I medesimi candidati possono altresì
dimostrare il possesso dei documenti e dei titoli di cui al punto 2)
mediante le dichiarazioni sostitutive consentite dal D.P.R. n.
445/2000. Le suddette
dichiarazioni sostitutive devono essere sottoscritte davanti al
dipendente addetto a ricevere la documentazione oppure presentate o
spedite già sottoscritte in allegato alla domanda unitamente alla
copia fotostatica di un documento di identità del
dichiarante.I
candidati cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in
Italia possono avvalersi delle sopraccitate dichiarazioni
sostitutive limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai
fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici
italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi
e nei regolamenti concernenti la disciplina della immigrazione e la
condizione dello straniero.I candidati cittadini extracomunitari
non regolarmente soggiornanti in Italia devono produrre i documenti,
i titoli e le pubblicazioni in originale o copia conforme
all'originale.I
certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui
lo straniero è cittadino, debbono essere conformi alle disposizioni
vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì, essere legalizzati
dalle competenti autorità consolari italiane.L’Amministrazione si riserva la
facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del
contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo emerga la non
veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade
dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato
sulla base della dichiarazione non veritiera fermo restando quanto
previsto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.
445.Le
pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine (ove si
tratti di una delle seguenti lingue: italiano, latino, francese,
inglese, tedesco e spagnolo). Diversamente, dovranno essere tradotte
in una delle predette lingue. I testi tradotti possono essere
presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato
nella lingua originale.Per le procedure di valutazione comparativa riguardanti
materie linguistiche è ammessa la presentazione di pubblicazioni
redatte nella lingua o in una delle lingue per le quali è indetta la
procedura di valutazione comparativa, anche se diverse da quelle
indicate nel comma precedente.Per i lavori stampati all'estero deve
risultare la data ed il luogo di pubblicazione. Per i lavori
stampati in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti
dalla legge 14 aprile 2004, n. 106 e dal regolamento di attuazione
adottato con il D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252. L’assolvimento di tali obblighi va
certificato con idonea documentazione da unire alla domanda oppure
da dichiarazione sostitutiva del candidato sotto la propria
responsabilità, secondo quanto prevedono le disposizioni del D.P.R.
n. 445/2000.Non è
consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni presentati
presso questa o altre Amministrazioni ovvero a documenti allegati ad
altra domanda di partecipazione a concorso.Le informazioni in merito alla
modalità di presentazione delle domande possono essere chieste al
Servizio Valutazioni Comparative - Sezione Personale Docente (tel.
040/5583263 e-mail enrico.gabbai@amm.univ.trieste.it - tel. 040/5583265 - e-mail riccardo.peruzzi@amm.univ.trieste.it - tel. 040/5583264 - e-mail daniela.spadea@amm.univ.trieste.it).
Art.
4 Esclusione dalla
valutazione comparativa
I candidati sono ammessi con riserva
alle valutazioni comparative. L'esclusione, per difetto dei
requisiti, è disposta con decreto motivato del
Rettore.
Art.5 Rinuncia alla valutazione
comparativa Il candidato che, avendo presentato domanda di ammissione a
una delle procedure di valutazione comparativa indette con il
presente decreto, rinunci alla partecipazione, deve darne
comunicazione scritta al Rettore di questo Ateneo.
Art.
6 Commissioni
giudicatrici
Le commissioni giudicatrici sono costituite mediante
designazione di un componente da parte del Consiglio della Facoltà
che ha richiesto il bando e mediante elezione dei restanti
componenti.Possono essere componenti della commissione giudicatrice i
professori che hanno conseguito la nomina a ordinario, i professori
associati che hanno conseguito la conferma ed i ricercatori
confermati.Il
componente designato è scelto, prima dello svolgimento delle
elezioni dei componenti elettivi, con deliberazione del Consiglio di
Facoltà, fra i professori ordinari o associati confermati e deve
afferire ai settori scientifico-disciplinari oggetto del bando
ovvero, in mancanza di designabili, ai settori affini
preventivamente determinati con decreto del Ministro su proposta del
C.U.N..I
componenti elettivi sono individuati da un professore ordinario se
la Facoltà ha designato un professore associato confermato, ovvero
da un professore associato confermato se la Facoltà ha designato un
ordinario, e da un ricercatore confermato, eletti fra i professori e
ricercatori appartenenti ai settori oggetto del bando, non in
servizio presso questo Ateneo, dalla corrispondente fascia dei
professori di ruolo e dai ricercatori confermati appartenenti ai
settori scientifico-disciplinari oggetto del bando. A parità di voti
prevale il più anziano nel ruolo di appartenenza. A parità di
anzianità di ruolo prevale il più anziano di
età.L’elettorato
attivo e passivo e lo svolgimento delle elezioni sono regolati
dall’art. 3 del D.P.R. 23 marzo 2000, n. 117. Dalla data di pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale del decreto rettorale di nomina delle commissioni
giudicatrici decorre il termine perentorio di trenta giorni per la
presentazione al Rettore, da parte dei candidati, di eventuali
istanze di ricusazione dei commissari. Decorso tale termine e
comunque dopo l’insediamento delle commissioni non sono ammesse
istanze di ricusazione dei commissari.Le eventuali cause di incompatibilità
e le modifiche dello stato giuridico intervenute successivamente al
decreto rettorale di nomina delle commissioni non incidono sulla
qualità di componente delle commissioni
giudicatrici.La
partecipazione ai lavori delle commissioni costituisce un obbligo
d’ufficio per i componenti, fatti salvi i casi di forza
maggiore.La
rinuncia alla nomina o le dimissioni di un componente di una delle
suddette commissioni per sopravvenuti impedimenti devono essere
adeguatamente motivate e documentate e hanno effetto solo dopo il
decreto di accettazione da parte del Rettore.Ciascuna commissione deve concludere i
loro lavori entro il termine massimo di sei mesi
dalla data di pubblicazione del decreto rettorale di
nomina. Il Rettore può prorogare per una sola volta e per non più di
quattro mesi il termine per la conclusione dei lavori per comprovati
ed eccezionali motivi segnalati dal presidente della commissione.
Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi entro i termini della
proroga, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure
per la sostituzione della commissione ovvero dei componenti ai quali
siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un
nuovo termine per la conclusione dei lavori.La commissione possono avvalersi di
strumenti telematici di lavoro collegiale, previa autorizzazione del
Rettore.
Art.
7 Prove di
esame
Ciascuna commissione giudicatrice predetermina i criteri di
massima e le procedure della valutazione comparativa dei candidati.
Tali determinazioni sono comunicate senza indugio al responsabile
del procedimento, il quale ne assicura la pubblicità almeno sette
giorni prima della prosecuzione dei lavori delle
commissioni.Per
valutare le pubblicazioni scientifiche e il curriculum complessivo del candidato la
commissione tiene in considerazione i seguenti
criteri:a)
originalità e innovatività della produzione scientifica e rigore
metodologico;b)
apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei
lavori in collaborazione;
c) congruenza
dell’attività del candidato con le discipline comprese nel settore
scientifico-disciplinare per il quale è bandita la
procedura; d)
rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle
pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità
scientifica; e)
continuità temporale della produzione scientifica anche in
relazione alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore
scientifico-disciplinare; f) possesso del titolo di dottore di ricerca, conseguito in
Italia o all’estero, congruente con il settore
scientifico-disciplinare per il quale è bandita la
procedura. Per i
fini di cui sopra la commissione potrà anche ricorrere, ove
possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico
internazionale.Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare
specificamente nelle valutazioni comparative:a) l’attività didattica svolta anche
all’estero;b) i
servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca, italiani e
stranieri;c)
l’attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e
privati italiani e stranieri;d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di
studio finalizzate ad attività di ricerca;
e) il servizio prestato
nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art. 3, comma
2, del D.Lgs. 27 luglio 1999, n. 297; f) l’attività in campo clinico e,
con riferimento alle scienze motorie, in campo
tecnico-addestrativo, relativamente ai settori
scientifico-disciplinari in cui siano richieste tali specifiche
competenze; g)
l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di
ricerca;
h) il coordinamento di
iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito
nazionale ed internazionale.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 7
della legge 4 novembre 2005 n. 230, sono valutati come titoli
preferenziali il dottorato di ricerca e le attività svolte in
qualità di assegnisti e contrattisti ai sensi dell’articolo 51,
comma 6 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, di borsisti
post-dottorato ai sensi della legge 30 novembre 1989, n. 398, nonché
di contrattisti ai sensi dell’articolo 1, comma 14 della legge 4
novembre 2005, n. 230.Al termine della valutazione delle pubblicazioni scientifiche
e dei titoli è previsto lo svolgimento di due prove scritte, una
delle quali sostituibile con una prova pratica, ed una prova
orale.Ai
candidati sarà notificato - tramite raccomandata con ricevuta di
ritorno - il diario delle prove scritte non meno di 15 giorni prima
dello svolgimento delle stesse e della prova orale non meno di 20
giorni prima dello svolgimento della stessa.Per lo svolgimento della prima e della
seconda prova è concesso ai candidati, per ciascuna prova, un tempo
massimo di otto ore.Per sostenere le prove i candidati dovranno essere muniti
della carta d'identità o di un documento di riconoscimento
equipollente ai sensi dell'art. 35, comma 2 del D.P.R. 28/12/2000,
n. 445.
Art.
8 Accertamento
della regolarità degli atti Gli atti sono costituiti dai verbali
delle singole riunioni; ne sono parte integrante e necessaria i
giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato,
nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti.Al termine dei lavori la commissione
giudicatrice, previa valutazione comparativa, con deliberazione
assunta a maggioranza dei componenti, indicano il
vincitore.Il
Rettore, con proprio decreto, accerta la regolarità degli atti e dichiara il
nominativo del vincitore, dandone comunicazione a tutti i candidati
e al Ministero. Con successivo decreto nomina in ruolo il vincitore
della valutazione comparativa.Nel caso in cui riscontri
irregolarità, il Rettore invia con provvedimento motivato gli atti
alla commissione, assegnandole un termine.La relazione riassuntiva, con annessi
i giudizi individuali e collegiali espressi sui candidati, è resa
pubblica per via telematica.
Art.9 Restituzione dei documenti e delle
pubblicazioni I candidati interessati alla restituzione delle pubblicazioni
e dei documenti prodotti potranno chiederne la spedizione a mezzo
contrassegno o incaricando un corriere a proprie spese ovvero
potranno ritirarli presso la Sezione Personale Docente -
personalmente o con delega a terzi - entro novanta giorni dal
termine di scadenza per le eventuali impugnative. Scaduto tale
termine, gli atti saranno definitivamente archiviati.
Art.
10 Documenti di
rito
Il
cittadino italiano o di altro Stato membro dell’Unione europea,
dichiarato vincitore, dovrà presentare o far pervenire
all'Università, entro il termine perentorio di trenta giorni che
decorrono dal giorno successivo a quello in cui ha ricevuto
l'invito, i seguenti documenti:
- certificato medico di
data non anteriore a sei mesi dal ricevimento del predetto
invito, rilasciato dal medico competente di questo Ateneo o
dall'Unità sanitaria locale competente per territorio o da un
medico militare, dal quale risulti che il candidato è
fisicamente idoneo all'impiego al quale il concorso si
riferisce;
2) dichiarazione del
candidato attestante che non ricopre
altri uffici retribuiti alle dipendenze dello Stato, delle
Province, dei Comuni o di altri Enti pubblici o privati e, in caso
affermativo dichiarazione di opzione per il nuovo impiego (art. 8
della legge 18 marzo1958, n. 311); 3) dichiarazione
attestante:a) luogo e
data di nascita;b)
cittadinanza;c)
godimento dei diritti civili e politici;
d) inesistenza di
condanne penali o carichi pendenti ovvero le eventuali condanne riportate e
gli eventuali procedimenti penali pendenti a suo
carico; e)
posizione relativa all’adempimento degli obblighi
militari.Il
candidato cittadino italiano o di altro Stato membro dell’Unione
europea che sia dipendente di ruolo di Amministrazioni dello Stato o
universitarie è dispensato da presentare la dichiarazione di cui al
n. 3) purché comprovi tale sua qualità presentando una dichiarazione
attestante che è in attività di servizio presso l’Amministrazione da
cui dipende, con l'indicazione della qualifica ricoperta e della
retribuzione in godimento.Il candidato cittadino
extracomunitario dovrà presentare o far pervenire all'Università,
entro il termine perentorio di trenta giorni che decorrono dal
giorno successivo a quello in cui ha ricevuto l'invito, i seguenti
documenti:1)
certificato di nascita;
- certificato di
cittadinanza;
- certificato medico,
rilasciato dal medico competente di questo Ateneo o da un medico
militare, dal quale risulti che il candidato è fisicamente
idoneo all'impiego al quale il concorso si riferisce;
- certificato equipollente
al certificato generale del casellario giudiziale rilasciato
dalla competente autorità dello Stato di cui il candidato
straniero è cittadino. Se residente in Italia, il cittadino
straniero deve presentare, oltre al certificato anzidetto, anche
il certificato generale del casellario giudiziale italiano ed i
certificati dei carichi pendenti rilasciati dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale e dalla Procura della Repubblica
presso la Procura circondariale;
- certificato di godimento
dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o
provenienza;
6) dichiarazione del
candidato attestante che non ricopre
altri uffici retribuiti alle dipendenze dello Stato, delle
Province, dei Comuni o di altri Enti pubblici o privati e, in caso
affermativo dichiarazione di opzione per il nuovo impiego (art. 8
della legge 18 marzo1958, n. 311); I documenti predetti dovranno essere
conformi alle leggi sul bollo; quelli di cui ai numeri 2), 3), 4),
5), dovranno essere di data non anteriore a sei mesi dalla
comunicazione dell'esito del concorso.Il candidato extracomunitario che sia
dipendente di ruolo di Amministrazioni dello Stato o universitarie è
dispensato dal presentare i documenti di cui ai numeri 1), 2), 4) e
5), purché comprovi tale sua qualità presentando una attestazione in
carta legale rilasciata dalla Amministrazione dalla quale dipende,
da cui risulti che si trovi in attività di servizio con la
indicazione della retribuzione goduta alla data dell'attestazione
stessa.I
cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia
possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46
e 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, limitatamente ai casi in cui
si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani,
fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei
regolamenti concernenti la disciplina della immigrazione e la
condizione dello straniero.I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello
Stato di cui lo straniero è cittadino dovranno essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e le firme sugli stessi
devono essere legalizzate dalle competenti autorità consolari
italiane.Agli atti
e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una
traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo
straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Art.
11 Nomina dei
vincitori I
vincitori delle procedure di valutazione comparativa indette con il
presente bando verranno nominati ricercatore universitario con
decreto rettorale, subordinatamente
all'accertamento dell'effettiva disponibilità finanziaria, in
conformità alle disposizioni vigenti in materia di reclutamento di
personale di ruolo.Al ricercatore spetta il trattamento economico previsto dalla
legge 22 aprile 1987, n. 158 e dalle successive norme in
materia.Dopo tre
anni dall'immissione in ruolo i vincitori saranno sottoposti ad un
giudizio di conferma da parte di una Commissione nazionale, composta
da tre professori di ruolo, di cui due ordinari ed un associato
estratti a sorte su un numero triplo di docenti designati dal C.U.N.
tra i docenti del settore.La Commissione valuterà l'attività scientifica e didattica
integrativa svolta dal ricercatore nel triennio anche sulla base di
una motivata relazione del Consiglio di Facoltà o dell'Istituto o
del Dipartimento, ove costituito, cui il ricercatore è
assegnato.Se il
giudizio sarà favorevole, i ricercatori saranno immessi nel ruolo
dei ricercatori confermati con diritto al relativo trattamento
economico. Se l'attività dei ricercatori sarà valutata
sfavorevolmente, gli interessati saranno nuovamente sottoposti a
giudizio dopo un biennio. Se anche il secondo giudizio sarà
sfavorevole i ricercatori cesseranno di appartenere al
ruolo.
Art.
12 Trattamento dei
dati personali.
Ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali
forniti dai candidati saranno utilizzati esclusivamente per le
finalità di gestione della procedura di valutazione comparativa e
dell’eventuale assunzione in servizio.Gli avvisi relativi alle valutazioni
comparative indette con il presente bando saranno inoltrati al
Ministero della Giustizia per la pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale - 4a serie
speciale - “Concorsi ed esami”.
I l R e t t o
r e Prof. Francesco
Peroni VALUTAZIONI COMPARATIVE PER POSTI DI RICERCATORE
UNIVERSITARIO
FACOLTA’ DI
SCIENZE POLITICHE Settore scientifico-disciplinare SPS/06 - Storia delle Relazioni Internazionali
posti
1Il settore ha come
oggetto di studio e di ricerca la ricostruzione storica dei rapporti
fra gli attori statuali e non statuali del sistema internazionale.
Tra le articolazioni interne più importanti, la storia dei trattati,
la storia dell’integrazione europea e la storia delle relazioni
politiche fra il Nord America e l’Europa.Numero massimo di pubblicazioni:
10Lingua straniera
richiesta: inglese e una lingua a scelta tra il francese e il
tedesco.
SCUOLA
SUPERIORE DI LINGUE MODERNE PER INTERPRETI E
TRADUTTORI Settore scientifico-disciplinare L-LIN/07 - Lingua e Traduzione - Lingua
Spagnola posti
1Comprende l’analisi
metalinguistica della lingua spagnola nelle sue dimensioni
sincroniche e diacroniche, nelle sue strutture fonetiche,
morfologiche, sintattiche, lessicali, testuali e pragmatiche, nonché
nei diversi livelli e registri di comunicazione orale e scritta;
comprende inoltre gli studi finalizzati alla pratica e alla
riflessione sull’attività traduttiva, scritta e orale, nelle sue
molteplici articolazioni, non letteraria, generica e specialistica e
nelle applicazioni multimediali (fra cui la traduzione e
interpretazione di cu8i all’art. 1 della l.
478/84).Numero massimo
di pubblicazioni: 10Lingua straniera richiesta:
francese.
ALLEGATO
A)
SCHEMA DELLA DOMANDA
PER CANDIDATI CITTADINI ITALIANI (in carta
semplice) Al Magnifico Rettore dell'Università degli
Studi di TriestePiazzale
Europa, 1 - 34127 TRIESTEIl
sottoscritto.......................................................................nato
a.......................................... (provincia di
...........) il..................... e residente in ..............
(provincia di ...............................) via
..............................................................................n......................c.a.p.......................................................CODICE DI IDENTIFICAZIONE PERSONALE (fiscale)
..........................................................................
chiede di partecipare alla valutazione comparativa per la copertura
di un posto di ricercatore universitario per il settore
scientifico-disciplinare ……………………………………….. presso la Facoltà di.
………………4…………………, il cui avviso è stato pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - IV serie speciale n. ..............di
data...................................Il sottoscritto dichiara di aver presentato
presso codesto Ateneo distinte domande e relativi allegati per
l’ammissione alle seguenti valutazioni comparative
:.................................................................................................................................................................................................................................................................Il sottoscritto dichiara di scegliere – ove
prevista – per la prova orale la seguente lingua straniera:
…………………….Il sottoscritto
dichiara:a) di possedere la
cittadinanza italiana (ovvero di essere equiparato ai cittadini
dello Stato italiano in quanto italiano non appartenente alla
Repubblica);b) di essere
iscritto nelle liste elettorali del Comune
di..........................................................................;
Indicare eventualmente i motivi
della mancata iscrizione.c)
di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti
penali pendenti; Dichiarare le
eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali
pendenti.d) di non essere
stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di
non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3;e) di non essere professore o ricercatore
universitario di ruolo inquadrato nel settore
scientifico-disciplinare per il quale presenta domanda di
partecipazione o in uno dei settori affini ove
previsti;f) di trovarsi
nella seguente condizione relativamente agli obblighi militari:
......................................; Congedato/ in servizio di leva/ in servizio
sostitutivo civile/riformato/dispensato/in attesa di
chiamatag) di eleggere
domicilio agli effetti del concorso
in...................................................c.a.p............................via
..........................................................................................n.........................(tel....................);
di aver rispettato l’obbligo
previsto dal comma 10 dell’art. 2 del DPR 23.3.2000, n.117, di
seguito riportato: “Un candidato può presentare alle università
complessivamente un numero massimo di cinque domande di
partecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano
termini di scadenza nello stesso anno solare. Nel caso di
partecipazione esclusivamente a procedure concernenti posti di
ricercatore, il numero massimo è elevato a quindici. La data di
riferimento per ogni domanda presentata è quella della scadenza
dei termini del relativo bando. Il candidato è escluso dalle
procedure successive alla quinta, ovvero alla quindicesima, per le
quali abbia presentato domanda la cui data di riferimento cade
nello stesso anno solare. Nel caso in cui il numero massimo di
cinque o quindici è superato con più domande aventi la medesima
data di riferimento, nessuna delle domande aventi tale data di
riferimento è valida.”
Il sottoscritto dichiara, sotto la propria
responsabilità, che quanto su affermato corrisponde a verità e si
obbliga a comprovarlo mediante la presentazione dei prescritti
documenti nei termini e con le modalità stabilite nel
bando.Il sottoscritto
allega alla presente domanda:A) fotocopia del codice fiscale e di un
valido documento di riconoscimento;B) curriculum (firmato) della propria
attività scientifica e didattica;C) documenti e titoli, in originale o copia
autenticata, ritenuti utili a fini della valutazione comparativa e
relativo elenco (firmato);D)
pubblicazioni;
- elenco delle pubblicazioni
(firmato).
Data, Firma
SEZIONE RISERVATA AI PORTATORI DI HANDICAP (
LEGGE 5.2.1992 N.104 )Il
sottoscritto dichiara di essere portatore di handicap ai sensi della
legge 104/92 e di avere necessità dei seguenti ausili
....................................................................................................................................................e dei seguenti tempi aggiuntivi per
l’espletamento delle prove
...........................................................................ALLEGATO B)
SCHEMA DELLA DOMANDA
PER CANDIDATI CITTADINI STRANIERI (in carta
semplice) Al Magnifico
Rettore dell'Università degli Studi di TriestePiazzale Europa, 1 - 34127
TRIESTEIl
sottoscritto...........................................................................................................................................nato a (indicare la località e lo Stato)
................................................................................................................
il............................................e residente in
................................................... via
............................................
..............................................................................n...............................c.a.p.....................................................
CODICE DI IDENTIFICAZIONE PERSONALE (fiscale)
.......................................................................
chiede di partecipare alla valutazione comparativa per la copertura
di un posto di ricercatore universitario per il settore
scientifico-disciplinare ………………………………………. presso la Facoltà di
……………………………, il cui avviso è stato pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - IV serie speciale n. ..............di
data...................................Il sottoscritto dichiara di aver presentato
presso codesto Ateneo distinte domande e relativi allegati per
l’ammissione alle seguenti valutazioni comparative
:..................................................................Il sottoscritto dichiara di scegliere – ove
prevista – per la prova orale la seguente lingua straniera:
…………….Il sottoscritto
dichiara:a) di possedere la
cittadinanza
................................................................................................................;b) di essere in godimento dei diritti civili
e politici nello Stato di appartenenza ( o di provenienza );
c) di non aver riportato
condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti;
11
Dichiarare le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti
penali pendenti.d) di non
essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento,
ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo
Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n.
3;e) di non essere
professore o ricercatore universitario di ruolo presso Università
italiana inquadrato nel settore scientifico-disciplinare per il
quale presenta domanda di partecipazione o in uno dei settori affini
ove previsti;f) di aver
rispettato l’obbligo previsto dal comma 10 dell’art. 2 del DPR
23.3.2000, n. 117, di seguito riportato: “Un candidato può
presentare alle università complessivamente un numero massimo di
cinque domande di partecipazione a valutazioni comparative i cui
bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno solare. Nel caso
di partecipazione esclusivamente a procedure concernenti posti di
ricercatore, il numero massimo è elevato a quindici. La data di
riferimento per ogni domanda presentata è quella della scadenza dei
termini del relativo bando. Il candidato è escluso dalle procedure
successive alla quinta, ovvero alla quindicesima, per le quali abbia
presentato domanda la cui data di riferimento cade nello stesso anno
solare. Nel caso in cui il numero massimo di cinque o quindici è
superato con più domande aventi la medesima data di riferimento,
nessuna delle domande aventi tale data di riferimento è
valida.”g) di avere adeguata
conoscenza della lingua italiana;h) di eleggere domicilio agli effetti del
concorso
in...................................................................c.a.p..........via
..........................................................................................n.........................(tel....................);
Il sottoscritto
dichiara, sotto la propria responsabilità, che quanto su affermato
corrisponde a verità e si obbliga a comprovarlo mediante la
presentazione dei prescritti documenti nei termini e con le modalità
stabilite nel bando.Il
sottoscritto allega alla presente domanda:A) fotocopia del codice fiscale e di un
valido documento di riconoscimento;B) curriculum (firmato) della propria
attività scientifica e didattica;C) documenti e titoli, in originale o copia
autenticata, ritenuti utili a fini della valutazione comparativa e
relativo elenco (firmato);D)
pubblicazioni;
- elenco pubblicazioni
(firmato).
SEZIONE RISERVATA AI PORTATORI DI HANDICAP (
LEGGE 5.2.1992 N.104 )Il
sottoscritto dichiara di essere portatore di handicap ai sensi della
legge 104/92 e di avere necessità dei seguenti ausili
....................................................................................................................................................e dei seguenti tempi aggiuntivi per
l’espletamento delle
prove…………………………………………………Data,
Firma
...................................................
 |
DICHIARAZIONI
SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE (Art. 46, D.p.r. n.
445/2000) |
 |
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(Artt. 19 e 47, D.p.r. n. 445/2000)
| barrare il quadratino accanto alle
dichiarazioni che interessanoIl sottoscritto
...............................................................................................................................................................nato a
............................................ Prov. .................
il .............................. Codice fiscale
.....................................
DICHIARA ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................Il sottoscritto dichiara, infine, di essere a
conoscenza delle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità
in atti e dichiarazioni mendaci dall’art. 76, D.p.r. n. 445/2000 e
dell’ulteriore sanzione di cui all’art. 75, D.p.r. n. 445/2000 che
prevede, in caso di dichiarazione rivelatasi successivamente
mendace, la decadenza dai benefici conseguiti a seguito del
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non
veritiera.Luogo e
data
........................................................................................................................(FIRMA*)* La dichiarazione sostitutiva dell’atto di
notorietà deve essere sottoscritta davanti al dipendente addetto a
ricevere la documentazione, oppure presentata o spedita già
sottoscritta in allegato alla domanda unitamente alla copia
fotostatica di un documento di identità del dichiarante
medesimo.
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