Udine, 29 mar - L'assistenza alle persone non più in grado di
muovere gli arti superiori e affette da grave disabilità
comunicativa sarà migliorata attraverso la creazione di un
apposito Centro che, operativo già da aprile, sarà gestito
dall'Azienda sanitaria numero 4 'Medio Friuli' e avrà sede presso
l'Istituto di Medicina Fisica e Riabilitativa 'Gervasutta' di
Udine.
I dettagli di questo progetto regionale sono stati illustrati
nella sede della Regione a Udine ai rappresentanti dei Distretti
sanitari del Friuli Venezia Giulia dall'assessore alla Salute,
Integrazione Sociosanitaria e Politiche Sociali, Vladimir Kosic.
La nuova struttura, denominata "Centro di riferimento regionale
promozione e facilitazione della comunicazione nelle disabilità
motorie gravi", avrà il compito di coordinare l'assegnazione
tempestiva degli "ausili di comunicazione" ai soggetti che, pur
in presenza di una grave disabilità comunicativa e fisica, sono
ancora capaci di elaborare autonomamente il proprio pensiero e di
provare sensazioni ed emozioni.
Gli ausili sono le speciali apparecchiature elettroniche ed
informatiche che, assieme ad attrezzature complementari (quali
tastiere espanse o software a scansione controllati da sensori)
consentono di leggere, di scrivere, di navigare in internet, di
usare il telefono. E sono anche impianti con funzionalità
domotiche, da impiegare nelle abitazioni ad esempio per il
controllo degli elettrodomestici, delle porte, delle tende o
delle tapparelle.
Al Centro del 'Gervasutta' faranno riferimento i Distretti, che
segnaleranno i casi dei pazienti ai quali assegnare tali
apparati, che rimangono di proprietà della Regione. Una equipe
specializzata si occuperà poi di addestrare i pazienti
all'utilizzo di queste apparecchiature, destinate, come ha
specificato l'assessore Kosic "a comunicare e a rimanere
collegati alla vita".
Questo nuovo Centro, che dunque avrà competenza sull'intero
territorio regionale e si avvarrà anche dei servizi dell'Ufficio
H della Comunità Piergiorgio onlus di Udine (che fin dal 1996 è
struttura di riferimento regionale sugli ausili tecnici e
informatici e dell'accessibilità ambientale), per Kosic
rappresenta un primo passo verso l'ottimizzazione dei servizi per
la disabilità.
Per la maggiore efficacia del progetto, l'assessore ha auspicato
il massimo coordinamento a livello regionale tra i Dipartimenti
e i Distretti.
ARC/Carlo Morandini