La Giunta Regionale


31.10.2017 19:03

Autonomie locali: eletti Carli e Trentin ai vertici del Consiglio

Udine, 31 ottobre - Andrea Carli, sindaco di Maniago e presidente dell'Uti delle Valli e delle Dolomiti Friulane, e Roberto Trentin, sindaco del comune di Premariacco e componente dell'Uti Natisone, sono i neo eletti presidente e vice presidente del Consiglio delle autonomie locali (Cal), nominati oggi dall'organismo consultivo.

Sempre oggi, il Cal ha espresso, all'unanimità, parere positivo alle delibere della Giunta regionale sul programma triennale per lo sviluppo dell'Ict, dell'e-government e delle infrastrutture telematiche 2018-2020 e sul regolamento con i criteri e le modalità per l'esercizio dell'attività di agriturismo, quest'ultimo illustrato dall'assessore alle Risorse Agricole e forestali Cristiano Shaurli.

Il programma triennale 2018-2020 introdotto, invece, dall'assessore regionale alle Autonomie locali Paolo Panontin, con il supporto del direttore del Sieg (servizi sistemi informativi ed e-government) Luca Moratto e del direttore generale di Insiel Franco Conrotto, come è stato spiegato, definisce gli obiettivi generali per lo sviluppo dell'Ict del Sistema informativo integrato della Regione Friuli Venezia Giulia (Siir).

"Un piano ambizioso che analizza tutte le esigenze che riteniamo necessario sviluppare anche in allineamento con le linee programmatiche dell'Agenzia per lo sviluppo digitale italiana (Agid) - ha specificato Panontin -. Si tratta di un programma condizionato dai tempi di attuazione e dalle risorse disponibili; priorità e tempistiche saranno, poi, individuate attraverso i piani operativi".

L'assessore si è impegnato a rafforzare la relazione con gli Enti locali nella fase operativa del programma: "un impegno apprezzato - ha evidenziato - che si è tradotto con il parere unanime espresso oggi sul documento" sul quale Panontin garantisce il coinvolgimento e la partecipazione ampia degli Enti nella fase operativa.

Durante l'illustrazione sono state evidenziate, in particolare, le tematiche di interesse dei Comuni fra cui le scadenze previste dal progetto Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr), che prevede entro la fine del 2018 il trasferimento dei dati delle singole anagrafi comunali in un'unica banca dati con le informazioni anagrafiche della popolazione residente. Ogni singolo comune dovrà compiere una serie di azioni per realizzare la migrazione che la Regione supporterà.

E' stato poi tracciato un quadro di sintesi sulla sanità che ha compreso, fra le varie azioni previste, anche quelle a favore della medicina territoriale di base per arrivare, in un prossimo futuro, al completamento della ricetta dematerializzata.

Con 12 voti favorevoli e 1 contrario, il Consiglio delle autonomie locali ha dato il via libera anche all'intesa sullo schema di disegno di legge "norme urgenti in materia di ambiente ed energia" approvato dalla Giunta in via preliminare lo scorso 20 ottobre e illustrato dall'assessore all'Ambiente ed Energia Sara Vito. Si tratta, secondo l'esponente della Giunta regionale, di un disegno di legge che adotta dei correttivi necessari per fare in modo che la riforma nel settore ambientale approvata, dalla difesa del suolo alle attività estrattive, vada nella direzione auspicata per dare risposte puntuali. ARC/LP/ppd