La Giunta Regionale


19.09.2014 20:44

ARTIGIANATO: BOLZONELLO, SIAMO DI FRONTE A SFIDE ECONOMICHE E DI VISIONE

Pordenone, 19 set - Anche per l'azienda artigiana, oggi, è un momento di grandi sfide, "economiche e di visione", ha sottolineato questa sera a Pordenone il vicepresidente e assessore regionale alle Attività produttive del Friuli Venezia Giulia  Sergio Bolzonello che, prima della relazione di Massimo Cacciari (e della consegna di numerose benemerenze agli associati), ha concluso l'odierna "Giornata dell'Artigianato", giunta alla sessantottesima edizione e quest'anno dedicata da Confartigianato Imprese Pordenone all'artigianato nella rete, agli artigiani digitali, come definiti dal professor Franco Grossi, docente di Architettura della comunicazione all'Università russa di Kazan.

"Compito del legislatore, anche quello regionale - ha osservato il vicepresidente Bolzonello - è dunque quello di cogliere il mutamento e declinare nuovi scenari per la stessa professione artigiana. In questa prospettiva "la manifattura e l'artigianato debbono rientrare nei ragionamenti legati alla nuova Programmazione 2014-2020 delle risorse comunitarie".

Infatti, ha successivamente chiarito il vicepresidente, nell'ambito del negoziato per la prossima Programmazione dell'Unione europea occorrerà proporre, tra l'altro, un'azione per promuovere investimenti volti all'introduzione di soluzioni tecnologiche innovative ICT con particolare riferimento al commercio elettronico, alla manifattura digitale ed alla sicurezza informatica.

Nel contempo, ha ricordato Bolzonello, la Regione Friuli Venezia Giulia - dal punto di vista del credito, indispensabile per il comparto dell'artigianato - ha finanziato i Confidi con 7 milioni di euro, nel corso dell'ultimo anno, e con oltre 100 milioni di euro, sempre nel 2014, i Fondi di rotazione. Resta però il tasto dolente, ha poi aggiunto Bolzonello anche in risposta alle sollecitazioni giunte dai presidenti regionali e provinciali di Confartigianato, Graziano Tilatti e Silvano Pascolo, della sburocratizzazione, "che ancora non c'è stata" e che tocca anche il livello comunitario, con defatiganti attività di rendicontazione dettate dalle autorità di Bruxelles.

ARC/RM