La Giunta Regionale


08.09.2017 17:44

Lavori pubblici: Santoro, altri 10 mln euro per centri minori

Trieste, 8 settembre - Grazie allo stanziamento di risorse garantito attraverso la recente legge di assestamento di bilancio per il 2017, la Giunta regionale, su proposta dell'assessore a Infrastrutture e Territorio, Mariagrazia Santoro, ha finanziato lo scorrimento della graduatoria per gli interventi di riqualificazione dei centri minori, dei borghi rurali e delle piazze a favore di 52 Comuni del Friuli Venezia Giulia.

Si tratta delle prime domande posizionate dopo le 9 già soddisfatte ad inizio anno con 1,7 milioni di euro a valere sulla LR 2/2000, riaperta a gennaio con nuovi criteri di accesso al canale di finanziamento.

"Dopo diversi anni in cui, a causa del patto di stabilità e per il venir meno dei contributi pluriennali, la principale fonte di risorse per i Comuni non veniva finanziata, ora, grazie - spiega Santoro - ad alcune modifiche del funzionamento della norma, ad un primo stanziamento inserito nella legge di stabilità 2017 ed a questo più cospicuo di circa 10 milioni di euro ottenuto con l'assestamento estivo, facciamo ripartire questo importante canale contributivo per opere di livello comunale che darà vita a diversi cantieri in regione. Si tratta - evidenzia - di cantieri medio-piccoli diffusi su tutto il territorio che auspichiamo vedano interessate altrettante imprese locali per la loro realizzazione".

"La priorità con cui è stata costruita la graduatoria - aggiunge l'assessore - è legata a quei Comuni che hanno progetti immediatamente cantierabili".

"Nel complesso - afferma Santoro - il riavvio di questo canale contributivo fermo da diversi anni ha visto per il solo 2017 lo stanziamento di 11.939.350,79 euro".

La graduatoria ha tenuto conto dei criteri stabiliti nella stessa legge, attribuendo un maggior punteggio al livello di progettazione, alle opere necessarie all'ottemperanza o adeguamento a specifiche norme legislative in materia di sicurezza, all'adeguamento sismico e al superamento delle barriere architettoniche.

Altri criteri rispettano la misura di cofinanziamento dell'intervento e della tipologia dello stesso, privilegiando gli interventi di manutenzione straordinaria della viabilità di competenza comunale, la realizzazione di ulteriori lotti funzionali di lavori per il completamento di interventi già finanziati o realizzati, interventi necessari a tutelare e conservare beni culturali o interventi realizzati da Comuni molto piccoli con popolazione fino a 3mila abitanti.

La concessione ed erogazione dei finanziamenti è disposta fino al 100 per cento della spesa prevista e ritenuta ammissibile e, comunque, per un importo non superiore a 300mila euro con riferimento agli interventi in materia di sicurezza, adeguamento sismico o superamento delle barriere architettoniche, e fino a 200mila euro con riferimento a tutte le altre tipologie di opere. ARC/COM/fc

 
in merito al finanziamento degli interventi di riqualificazione dei centri minori, rilasciate a Trieste l'8 settembre 2017