La Giunta Regionale


18.08.2017 17:51

Porti: Santoro, consegna lavori per sviluppo area Porto Nogaro

San Giorgio di Nogaro (Ud), 18 agosto - "L'inizio dei lavori di oggi è l'ultimo passaggio di un percorso per realizzare un'infrastruttura che consegneremo alle imprese portuali, fra 120 giorni, per rendere sempre più competitiva l'area". Lo ha affermato, oggi, a Porto Nogaro, l'assessore regionale alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro in occasione della consegna dei lavori complementari e di perfezionamento dei lavori urgenti per il dragaggio del fiume Corno, finalizzati a garantire la sicurezza della navigazione, favorire la circolazione delle acque lagunari ed il ricambio idrico oltre che contenere la dispersione delle sostanze inquinanti nell'ambiente lagunare. "Tutti gli sforzi messi in atto con le opere già realizzate e con quelle in fieri vanno nella direzione dello sviluppo dello scalo commerciale di Porto Nogaro e dell'area industriale in cui è inserito perché crediamo che questo sia uno dei poli sul quale investire. L'ottica è quella di ridare competitività ad una zona, centrale nell'azione della Regione, che è complementare al sistema portuale regionale" ha rimarcato Santoro. "L'avvio dei lavori odierni - ha spiegato l'assessore - completa l'importante intervento di dragaggio del fiume Corno già realizzato che ha permesso di riportare i fondali a -7,50 sul livello del mare". Nel dettaglio, gli interventi che verranno realizzati, grazie a risorse regionali pari a 1.183.720 euro, dall'Associazione temporanea di impresa (Ati) costituita dalle società Innotec e Taverna, riguardano la manutenzione e il ripristino dei segnalamenti luminosi lungo tutto il canale, l'allargamento dell'intero porto canale (da Porto Buso e Porto Margreth per 15 chilometri) per 35 metri rispetto ai 25 attuali, con fondale a -7,50 sul livello del mare. Saranno resi operativi anche i primi 200 degli 800 metri della banchina di Porto Margreth, dalle bitte 1 a 7, che attualmente non sono utilizzabili. Questo consentirà di aumentare il numero di ormeggi, di accrescere il traffico e il tonnellaggio. Si prevede lo scavo di circa 110.000 mc che verranno, per la maggior parte, immersi a mare e una fine lavori in 120 giorni. Si tratta di opere, secondo Santoro, che permetteranno il rilancio e ulteriori sviluppi della zona e che sono state rese possibili grazie all'impegno di più soggetti a partire dagli uffici regionali con la Direzione infrastrutture.

"L'intera struttura regionale si è fatta carico di un impegno preso con questo territorio" ha riferito Santoro ringraziando anche la Capitaneria di Porto Nogaro rappresentata dal comandante Daniele Vinci. Quest'ultimo ha evidenziato come gli interventi di prossima realizzazione "implementeranno la sicurezza delle navi che accedono al porto di Porto Nogaro" e ha ricordato la recente ordinanza che consente di far entrare nello scalo navi con maggior pescaggio. Presente alla consegna lavori anche Sandro Midolini, in rappresentanza delle imprese portuali, che ha manifestato soddisfazione "per quanto fin qui fatto dalla Regione" e sottolineato le potenzialità di Porto Nogaro mentre il sindaco di San Giorgio di Nogaro, Pietro Del Frate, ha voluto rimarcare la capacità della Regione di riconoscere la strategicità dello scalo.

"Per questa zona industriale - ha indicato - è fondamentale la funzionalità della struttura portuale di Porto Nogaro che è resa possibile dalle opere già realizzate e da quelle che si realizzeranno". ARC/LP/ep

 
a margine della consegna dei lavori per il dragaggio del fiume Corno, rilasciate a San Giorgio di Nogaro il 18 agosto 2017