La Giunta Regionale


03.01.2016 10:48

AMBIENTE: APPROVATI INDIRIZZI PROGRAMMAZIONE 2016-2018 DELL'ARPA

Trieste, 3 gen - Su proposta dell'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito, la Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato le Linee di indirizzo per la Programmazione 2016-2018 dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) del FVG, determinandone contestualmente il budget  operativo (che sarà di 21,615 milioni di euro, l'1,14 per cento in meno rispetto al 2015) e precisando che l'ARPA concorre con il pareggio di bilancio agli obiettivi di Finanza pubblica regionali per l'esercizio 2016, nel quadro dei vincoli normativi in tema di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica.

Il monitoraggio ambientale, il controllo e la vigilanza dell'impatto dei fattori di pressione sulle matrici ambientali e sulla salute della popolazione, il supporto tecnico ai procedimenti autorizzatori di competenza della Regione e degli Enti locali, nonché il contributo scientifico nella definizione di obiettivi e di Piani di azione per il recupero o il miglioramento dello stato qualitativo e quantitativo delle risorse naturali, rappresentano il fulcro dell'attività dell'ARPA.

Oltre al supporto nelle funzioni amministrative che presidiano l'ambiente, l'ARPA è costantemente impegnata a svolgere un'attività tecnica e di laboratorio, che prevede il campionamento, l'accertamento tecnico, l'attività analitica e di misura di tipo chimico, fisico e chimico-fisico delle matrici, finalizzata ai controlli ufficiali sanitari di competenza dei Dipartimenti della Prevenzione delle Aziende per l'Assistenza Sanitaria (AAS), nell'ambito dell'attività di prevenzione collettiva dei rischi per la salute derivanti dall'inquinamento dell'aria, delle acque e dagli agenti fisici e della tutela igienico sanitaria di alimenti, bevande e acque destinate al consumo umano.

Nel contesto normativo in materia ambientale, che permane in costante evoluzione e si caratterizza per l'incremento di adempimenti e di controlli, nonché a fronte dei sempre più stringenti vincoli economico finanziari, la Programmazione triennale dell'ARPA deve essere attentamente calibrata in modo da garantire un'adeguata risposta alla domanda crescente di servizi e di conoscenza, mentre l'attività istituzionale ordinaria dell'ARPA deve essere gestita attraverso lo strumento del budget.

Tuttavia, in prospettiva del riordino generale del sistema delle Agenzie intrapreso a livello nazionale e decisamente orientato a conseguire la trasparenza, l'efficacia e l'efficienza dei servizi offerti, l'ARPA dovrà anche iniziare a dotarsi di un sistema di gestione che consenta il monitoraggio e la programmazione delle attività sulla base di parametri operativi ed economici misurabili, con l'impiego di strumenti di programmazione evoluti (catalogo dei servizi, livello di prestazione atteso, tempi standard, compendio statistico).

"Grazie alla recente riorganizzazione, finalizzata a farne un organismo snello, moderno ed efficace - ha spiegato l'assessore Vito -, l'ARPA è divenuta essa stessa un fattore di sviluppo e di aiuto alla competitività del Sistema FVG. È per questo motivo che negli indirizzi alla Programmazione 2016-2018 non ci sono solamente richiami ad attività consolidate ma anche elementi di assoluta innovazione. Tra essi è opportuno ricordare in particolare la nuova Scuola per l'Ambiente, assieme alle diverse iniziative avviate in maniera sempre più puntuale e costante a supporto sia degli Enti pubblici che del tessuto imprenditoriale".

In sostanza, "non solo un'ARPA del controllo ma anche della consulenza, naturalmente mantenendo le indispensabili terzietà e autorevolezza", ha concluso l'assessore Vito.

ARC/PPD