La Giunta Regionale


03.11.2016 13:42

OCM VINO: FVG RECUPERA RISORSE NON UTILIZZATE DA ALTRE REGIONI

Trieste, 3 novembre - Ammonta a 9,9 milioni di euro il plafond  finanziario complessivamente ottenuto dal Friuli Venezia Giulia nel 2016 attraverso l'OCM Vino, la normativa dell'Unione Europea che regolamenta il settore vitivinicolo e consente l'assegnazione di contributi a fondo perduto per la promozione del vino all'estero, gli investimenti in cantina e la riconversione e ristrutturazione dei vigneti.

"Il meccanismo di finanziamento europeo - spiega l'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli - prevede che il Ministero delle Politiche agricole adotti annualmente il Piano di riparto fra le Regioni e che le Regioni stesse impieghino i fondi entro l'anno di assegnazione. Per garantire che le risorse vengano effettivamente utilizzate, il Ministero rimodula le assegnazioni nel corso dell'anno, premiando le Regioni che hanno maggiore capacità di spesa". "Questa procedura - precisa Shaurli - ci ha consentito di ottenere 1,4 milioni di euro in più rispetto alla dotazione iniziale, valorizzando il lavoro e la tempestività con cui gli uffici hanno curato le istruttorie, i procedimenti contributivi e i collaudi".

Con i fondi dell'OCM Vino 2016 la Regione ha finanziato nove progetti di promozione in Paesi extra Unione Europea, per oltre 3,3 milioni di euro; ha erogato 487.000,00 euro per l'acquisto di barriquestonneau  e grandi botti dedicati alla conservazione e all'affinamento dei vini (con una contribuzione a fondo perduto pari al 40% del costo sostenuto dalle 88 aziende richiedenti) e ha autorizzato la ristrutturazione e il potenziamento del vigneto regionale per 6,2 milioni di euro.

"Si tratta di investimenti strategici sia per i produttori, sia per l'economia regionale - sottolinea ancora l'assessore Shaurli - dal momento che l'export  vitivinicolo vale oltre 100 milioni di euro. Merito di un settore che ha saputo puntare con decisione sulla qualità, aprirsi a nuovi mercati e consolidare i propri spazi in Paesi di riferimento come gli Stati Uniti. Un settore inoltre che ha capito l'importanza di accordarsi, fare sistema e costruire massa critica come dimostrano la costituzione della DOC Friuli e la DOC Pinot Grigio delle Venezie".

ARC/PPD/com