Udine, 2 set - Il Friuli Venezia Giulia è tra i vincitori del Concorso Feeding Knowledge, lanciato da EXPO Milano 2015 per diffondere le migliori pratiche di sviluppo sostenibile sulla sicurezza alimentare.
Ne dà notizia l'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli informando che il Progetto Informatics tool for the competitiveness of local food productions from South Mediterranean Countries to European entry points (Italy), di cui il servizio Fitosanitario dell'ERSA è soggetto attuatore in Friuli Venezia Giulia, si è aggiudicato il secondo posto nella priorità tematica Dinamiche socio-economiche e mercati globali, entrando a far parte delle 18 soluzioni tecniche e scientifiche più innovative in campo agricolo e nutrizionale, selezionate da una giuria internazionale su 786 proposte arrivate da tutto il mondo.
"L'ERSA - ha precisato l'assessore Shaurli - ha contribuito al Progetto APQ Italia-Egitto, iniziativa di partenariato internazionale nell'area del Mediterraneo, dando un apporto determinante per individuare soluzioni innovative alle complesse procedure di controllo e certificazione fitosanitaria delle produzioni ortofrutticole egiziane che sbarcano, con flussi imponenti, nel Porto di Trieste".
Attraverso gli ottimi rapporti istituiti tra il servizio Fitosanitario della Regione FVG e quello egiziano, è stata messa a punto una piattaforma informatica che ha consentito la condivisione di ogni informazione tecnica e commerciale sugli scambi di prodotti agricoli, rendendo estremamente efficiente e tempestivo il sistema dei controlli e, di fatto, migliorando l'attrattività della struttura portuale triestina.
"Si tratta - ha sottolineato Shaurli - di un esempio unico di collaborazione a livello europeo, che conferma il livello di accuratezza e di eccellenza del nostro sistema fitosanitario e la qualità delle nostre certificazioni sulle importazioni agricole, con ricadute importanti nel campo della sostenibilità e sicurezza alimentare, che possono tradursi in volano economico e commerciale per il Porto di Trieste e l'economia regionale".
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